Mese: Settembre 2020

Al Comune di Rozzano (MI) sono arrivati due “colleghi” quattro zampe

ROZZANO (MI) Comune pet friendly. Da qualche mese due vivaci gattini sono diventati le mascotte degli uffici comunali. Il Comune di Rozzano ha approvato il nuovo regolamento in cui stabilisce le regole per la convivenza degli animali domestici negli uffici ed è il primo Comune dell’area metropolitana di Milano ad ospitare i simpatici pelosi. I due vivaci felini sono liberi di muoversi fra stampanti e pc, contribuendo a migliorare la comunicazione fra i dipendenti e la produttività degli uffici.

Una scelta voluta dall’amministrazione comunale che crede negli effetti positivi offerti dalla convivenza tra dipendenti e animali. Un animale domestico sul posto di lavoro, infatti, è un potente antistress naturale e può avere degli effetti positivi anche sulla qualità del lavoro delle persone che condividono gli spazi con loro.

Sulle scrivanie degli uffici comunali si aggirano due giovani gattini che hanno la possibilità di muoversi a loro piacimento, circolando liberamente in cerca di coccole. Il loro unico compito è fare le fusa e farsi accarezzare. Camminano allegramente sulla tastiera del pc, dormono sulle scrivanie e corrono all’impazzata nel corridoio. I due irriverenti ospiti, che erano stati trovati nei pressi di negozio a Rozzano senza alcun padrone, sono un maschio di colore bianco e nero e una femmina dal pelo macchiato di arancione. Oggi sono ormai una presenza quotidiana per i dipendenti che giornalmente si prendono cura di loro.

Il luogo di lavoro apre quindi le porte agli amici a 4 zampe. Il regolamento comunale stabilisce infatti che i dipendenti in possesso di un animale domestico possano portarlo in ufficio durante l’orario di lavoro per garantire agli animali di godere della vicinanza del padrone anche nelle ore di lavoro.

“I due gatti sono una presenza piacevole e portano allegria – commenta il sindaco Gianni Ferretti – naturalmente prima di accoglierli ci siamo assicurati che le persone che lavorano negli spazi del Comune in cui dimorano i due gatti non avessero allergie, fastidi o paure nei confronti degli animali. Prendere in considerazione i bisogni di tutti è fondamentale per mantenere la serenità e per lavorare un ambiente positivo”.

“I due gattini erano stati abbandonati, avevano bisogno di un rifugio e di qualcuno che si occupasse di loro – dichiara Lucia Galeone, assessore alla tutela degli animali – per questo abbiamo pensato di portarli in Comune. La convivenza con i dipendenti dell’ufficio sta funzionando bene e le persone apprezzano la loro animata presenza. Un ufficio frequentato dagli animali deve essere mantenuto sicuro e pulito, ci siamo impegnati quindi per mantenere molto alto il livello di igiene di tutti gli ambienti”.

La presenza degli animali in ufficio deve naturalmente essere autorizzata caso per caso, sempre nel rispetto delle altre persone che frequentano lo stesso ufficio e dell’igiene del posto di lavoro.

Presentato a Latina dal capo della Polizia “Il Mio Diario”

LATINA – Giunto alla 7^ edizione, “Il Mio Diario” è stato presentato, questa mattina, presso l’istituto comprensivo ad indirizzo musicale “Alessandro Volta” di Latina alla presenza del capo della Polizia Franco Gabrielli.
“Il Mio Diario” è un progetto di educazione alla legalità rivolto agli alunni delle classi 4^ della scuola primaria.
È realizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, il sostegno del ministero dell’Economia e delle Finanze e prodotto dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

All’evento di oggi hanno preso parte anche Giovanna Boda, capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali del ministero dell’Istruzione, Elisabetta Dami, creatrice di Geronimo Stilton, Valentina Vezzali, campionessa olimpica e responsabile delle Sezioni giovanili di scherma del gruppo sportivo “Fiamme Oro” e Daniele Sottile, capitano della squadra “Top Volley” di Latina.

L’iniziativa è stata presentata dalla giornalista Roberta Sottoriva di RadioLuna.

Prima dell’evento, i bambini nel piazzale della Scuola hanno poututo conoscere i nostri mezzi storici, le tecnologie della Polizia scientifica e seguire i consigli dei poliziotti della Stradale.

Subito dopo, è stata la volta dei cinofili di Nettuno che si sono esibiti in prove di abilità e in attività di addestramento.

Il capo della Polizia Franco Gabrielli, all’arrivo, si è intrattenuto con la stampa; rispondendo alle domande dei giornalisti ha affermato che si tratta di una “Iniziativa volta a sensibilizzare ragazzi, che sono il nostro futuro. Il nostro impegno, partendo dai più piccoli per condividere con loro temi della legalità. È un progetto importantissimo che portiamo avanti ormai da 7 anni perché ci crediamo profondamente e vogliamo dare concretezza alle parole. Il nostro non è un impegno isolato – ha proseguito il Prefetto- ma ci vede al fianco alle agenzie educative maggiori come appunto la scuola. Solo collaborando e lavorando insieme potremo ottenere i risultati”.

Giovanna Boda, nel suo intervento, ha sottolineato come “Dalla scuola può ripartire la vita. Ovunque c’è scuola c’è vita e c’è speranza. Presentare diario oggi in una scuola è importantissimo perché rappresenta una ripartenza con l’impegno di tutte le istituzioni coinvolte. Questo progetto fa parte di un progetto strutturato e quotidiano che la Polizia di Stato costruisce ogni giorno nelle scuole e con gli studenti di tutta italia”. Sulla collaborazione tra Polizia e ministero dell’Istruzione è stato realizzato un video nell’auditorium della scuola.

Il capo della Polizia, al termine della manifestazione, ha risposto ad alcune domande poste dai bambini.

A una bimba che gli ha chiesto quale fosse stato un episodio particolarmente significativo di vicinanza alla gente durante il lockdown, Gabrielli ha risposto: “Gli episodi che mi hanno colpito durante lockdown sono stati tantissimi. Uno in particolare è stata l’iniziativa presa da un nostro collega che purtroppo ora non c’è più e lavorava al commissariato di  Secondigliano. Quando è arrivata la Pasqua il collega ha messo fuori dal commissariato dei cesti in cui mettere qualcosa da poter donare a chi viveva in condizioni di difficoltà. Questo modo di entrare in empatia con momenti di difficoltà e sofferenza delle persone è meraviglioso. Ci sono state tantissime altre iniziative in tutta Italia che ci hanno visto vicino alle comunità. Noi non dobbiamo solo arrestare i criminali e occuparci di sicurezza. Ciò che ci gratifica di più è il vostro apprezzamento e voi dovete vederci come qualcosa che appartiene alla vostra vita e non come una cosa lontana da voi. Noi abbiamo la faccia cattiva solo con chi vi fa del male ma quello che ci piace di più è essere per voi un punto di riferimento. Oggi vivete nell’era dei social dove il vostro spazio di libertà è fondamentale. Ma dobbiamo essere educati a vivere questi spazi perché possono essere pericolosi. Compito nostro è anche questo. Stare in mezzo a voi per aiutarvi e istruirvi. Se avete dubbi o difficoltà noi ci siamo. Attraverso piccole cose si fanno grandi cose.”

Un’altra bambina ha chiesto al Capo della Polizia quali sono le doti fondamentali di un poliziotto e cosa serve per fare il poliziotto; il Prefetto le ha ricordato che “La cosa fondamentale è studiare. Nel nostro come in tutti i lavori la differenza è come lo si fa, la passione fa la differenza, il credere fermamente in quello che fai e nei valori che sono dietro quel lavoro. Il poliziotto interviene spesso nei momenti peggiori, nei momenti di criticità, difficili da affrontare. Per superare queste cose ci vuole una grande passione. Attraverso il lavoro bisogna realizzare sé stessi e farlo con piacere. Quindi studiare e avere passione verso il servire gli altri che è poi la nostra unica ragione del nostro esistere.”

Il Mio Diario 2020/2021Attraverso le avventure dei supereroi della Legalità: un ragazzo “Vis” e una ragazza “Musa”, accompagnati dal cane parlante “Lampo”, verranno affrontate tematiche legate a salute, sport, ambiente, integrazione sociale, educazione stradale, utilizzo di Internet e dei social; si parlerà inoltre di bullismo e il cyberbullismo.

Tra i personaggi raffigurati nel Diario, quest’anno, ci sarà anche il celeberrimo Geronimo Stilton che accompagnerà, ogni mese, il cammino scolastico degli studenti; tra le pagine dell’agenda scolastica anche giochi di logica ed enigmistica e le pillole “per un mondo migliore” del cane “Lampo”.

Il Mio Diario 2020/2021Insieme alla Polizia, i bambini impareranno a conoscere l’importanza dei valori della giustizia, amicizia, rispetto, onestà, legalità e inclusione. L’edizione 2020/2021 verrà distribuita a tutti i bambini che quest’anno stanno frequentando la 4^ classe della scuola primaria delle province di Imperia, Novara, Verona, Livorno, Latina, Forlì-Cesena, Taranto, Benevento, Catania e Nuoro.

Nel corso della cerimonia si è esibita la Banda Musicale che ha suonato Giocondità e l’Inno di Mameli insieme agli alunni della scuola media

LA NEBROSPORT A TESTA ALTA ALLO SLALOM ROCCA NOVARA DI SICILIA

Photo Manuel Marino

Sant’Angelo di Brolo (ME) – In una stagione molto particolare anche per il settore motoristico, la Nebrosport si conferma tra le scuderie più attive portando a termine una nuova gara lo scorso weekend del 26 e 27 settembre 2020 in occasione dello Slalom Rocca Novara di Sicilia. Il team santangiolese, presente con tantissimi portacolori alla 25esima edizione dello slalom siciliano, ha raggiunto come sempre ottimi risultati all’interno della competizione.

A partire dal successo del Torrese Francesco Di Stefano che rispetta le attese della vigilia nei suoi confronti e trionfa su Peugeot 106 Rally sia in classe RS 1.6. che nel gruppo Racing Start.

In classe N 1400 un’altra Peugeot 106 Rally, quella guidata del giovane driver Nebrosport  Mattia Tirintino, che tra le postazioni novaresi  agguanta un sesto posto finale.

Medesimo risultato che viene ottenuto nella N1600 da Gianfranco Starvagi. Il pilota sampietrino, sempre al volante di Peugeot 106 Rally, si posiziona al sesto posto di classe.

Quinto di classe, invece, Francesco Imbesi dopo tre anni di inattività dal mondo dei motori. Buon banco di prova per la sua Fiat 127 S4 che torna nuovamente a gustare gli asfalti.

Il secondo trionfo di giornata per la scuderia rossoblù porta poi la firma di Andrea Adamo. La sua Renault R5, con un’ottima perfomance, viene incoronata come vincitrice in classe S7.

A seguire, rimanendo in classe S7, fa registrare il secondo tempo Enrico Falsetti che si guadagna il secondo gradino del podio con la sua Renault R5 mettendo il timbro del dominio definitivo Nebrosport.

A chiudere gli ottimi risultati ottenuti dal team santangiolese, è la terza posizione conquistata da Mattero Ruggeri e dalla sua veloce Peugeot 106 Rally, sia in classe E2SH1150 che nel gruppo di appartenenza.

El Salvador, scoperta la vera data della misteriosa e colossale eruzione della Tierra Blanca Joven che sconvolse la civiltà Maya – Un approccio multidisciplinare ha consentito di identificare per la prima volta la data esatta della violenta eruzione che nel V secolo d.C. sconvolse la regione Centroamericana

Un team internazionale di ricercatori, cui ha preso parte l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha individuato nel 431 d.C., con un margine di incertezza di circa due anni, la data esatta dell’eruzione della caldera vulcanica Ilopango, detta della Tierra Blanca Joven, nello Stato centroamericano di El Salvador.


L’obiettivo della ricerca era datare definitivamente l’eruzione chiarendo gli impatti che questo evento ebbe nella regione, sia sul clima e l’ambiente che sulla vita dell’uomo, facendo quindi un ulteriore passo in avanti rispetto agli studi precedenti.


La violenta eruzione, che si conosceva fosse avvenuta nel periodo compreso tra il 300 e il 600, ricoprì con uno spesso strato di cenere bianca e detriti (in parte ancora visibili) vaste aree di El Salvador, tra cui siti risalenti al cosiddetto “periodo classico” della antica civiltà Maya, rendendo inabitabile per decenni un’area nel raggio di 80 km dal vulcano.


Inoltre, alcune evidenze archeologiche indicano che, intorno alla data del 431 d.C.,in El Salvador si verificò un’improvvisa interruzione della produzione delle ceramiche Maya, inattività quindi compatibile con il catastrofico evento naturale che colpì la zona.


Grazie a competenze multidisciplinari messe in campo dal gruppo proveniente da 12 Istituti di ricerca (tra cui l’Università di Oxford e l’UNAM, Università Nazionale Autonoma del Messico), gli autori dello studio ‘The magnitude and impact of the 431 CE Tierra Blanca Joven eruption of Ilopango, El Salvador’, appena pubblicato sulla rivista scientifica
Proceedings of the National Academy of Sciences (USA), hanno combinato dati geologici e archeologici provenienti dall’America centrale con le analisi chimiche di carote di ghiaccio della Groenlandia e dell’Antartico.
“Per datare eventi eruttivi del passato per i quali non si hanno informazioni scritte”, spiega Antonio Costa, Direttore della Sezione di Bologna dell’INGV e co-autore dello studio, “si utilizza principalmente un metodo basato sull’analisi del decadimento del carbonio-14 nei frammenti organici inglobati dalla miscela eruttiva.

Talvolta, come in questo caso, questo metodo non è sufficientemente accurato poiché la datazione tramite il decadimento del carbonio-14 deve essere calibrata. Il set di dati di calibrazione non è ben strutturato intorno
al momento dell’eruzione e consente di individuare un arco temporale ampio ma non una data precisa. L’aspetto innovativo e determinante in questo lavoro, quindi, è stato senza dubbio l’approccio multidisciplinare che ci ha permesso di incrociare dati provenienti da discipline anche molto diverse tra loro per ‘triangolare’ la data che stavamo cercando da tempo”.

A “PAILLETTES SORRIDENTI” 80 VIP HANNO SFILATO DAVANTI A 400 PERSONE

ROMA – Evento benefico per l’ospedale Spallanzani e l’Associazione Aihelpiù – Tra i “modelli” e le “modelle” Marina Suma, la ” Miss Senza Trucco”2019 Francesca Buonaccorso, Fabrizio Failla, Maria Monsè, Maria Luisa Cocozza, Antonella Salvucci, Edoardo Raspelli, “vestiti”, tra gli altri, da Francesco Caputo e Gabriella Romeo- Madrina dell’evento Turchese Baracchi.

Giove pluvio avverso, le Paillettes Sorridenti hanno sfilato nei saloni della villa romana scelta per ospitare l’evento charity, Villa Dafne Majestic, immersa nel verde e nel silenzio.
Un’ottantina di modelli e modelle d’eccezione, fra Vip e imprenditori, professionisti, giornalisti e campioni dello sport che hanno sfilato davanti a circa 400 ospiti che hanno pagato aperitivo o cena il cui ricavato è andato all’ospedale Spallanzani( presente il direttore generale, la dottoressa  Marta Branca) e l’Associazione Aihelpiù che si occupa di fragilità nel senso più ampio del termine e che collabora con i carceri di Bollate e di San Vittore. Presidente dell’associazione è il criminologo e mediatore penale Cosimo Sarnataro.


Gli amici trasformatisi per una sera in modelli d’eccezione erano stati vestiti con abiti Reylu di Monica Bartolucci, Fina Scigliano, Gabriella Romeo, Sabrina Minucci, Nero Luce Made in Rebibbia, Antonio Marsano, Sartoria Francesco Caputo, Giuseppe Mattucci e Michele Casto.I gioielli erano  Pesavento di Vicenza.


Fra gli amici ospiti, la madrina Turchese Baracchi, Maria Monsé, Antonella Salvucci, Silvana Gavosto, Rossella Diaco, Maria Luisa Cocozza, Marina Suma, Edoardo Raspelli, “Miss Senza Trucco” Francesca Buonaccorso, Sebastiano Busiri Vici, Ismaila Mbaye,il giornalista Rai Paolo Di Giannantonio, il caporedattore Rai Sport Calcio Fabrizio Failla, il CT della Nazionale di scherma Andrea Cipressa, i  tre modelli Iuri Marini, Niccolò Cesari, Guglielmo Giovannoni, i due giornalisti  e scrittori Luca Marfé e Salvatore Dama, l’avvocato Claudio Salvagni, l’imprenditore d’origine armena (ma che vive a Tarvisio) Ararad Khatchikian che ha sfilato con il cane Husky.


Straordinaria la torta logata Paillettes Sorridenti offerta dal maestro pasticciere salutista Fulvio Russo. La direzione artistica è stata curata dal maestro Gianni Errera: ospiti Roberta Faccani con gli Hania, Charlotte de Melo, Gianni Donzelli e Claudia Mazzedda, Gennaro De Crescenzo, Marco Armani, Doctor Vintage.Parterre di riguardo con Domenico Vacca e la moglie Eleonora, Maura Sofia degli Estensi, molti giornalisti e imprenditori.
La regia era  a cura di Paola Rizzotti. La conduzione a Michele Cupitò con Tiziana Noia, ideatrice, organizzatrice e conduttrice di Paillettes Sorridenti dal 2018.All’opera sotto gli scatti di Marino Paoloni.
La sicurezza e il distanziamento sono stati affidati al braccialetto SAFETY BUBBLE DEVICE del Centro tecnologico IOTALAB di Ancona dell’ingegner Simone Fedeli.


Otto le opere d’arte che andranno all’asta virtuale attraverso il meccanismo garantito del crowdfunding in rete (Giusy Vicky, Antonio Zucchiatti, Daniele Valentino Piazza, Gerardo La Porta, Emanuela Morrone, Enrico Marra e Alida Puppo) oltre a un abito  di Romeo Gigli offerto da Fina Scigliano.
“E’ stata una bellissima serata, anche se il brutto tempo improvviso ha creato non poche difficoltà alla scaletta- ha dichiarato al Messaggero Edoardo Raspelli-Ringrazio la stilista di Prato Cinzia Diddi che, oltre a mettere a disposizione un suo abito per la Miss Senza Trucco, mi ha fatto conoscere questa bella iniziativa”.

DARIO GANDOLFI

Un nuovo modo di concepire il divertimento con gli Svarions in un format televisivo esclusivo di VideoFahionTv

Divertirsi e far divertire non è una cosa semplice e questa sfida è stata accettata da” Gli Svarions” ,alias Daniele Trovamala e Ivan Cordelli, due (quasi) ragazzi del Pavese che stanno preparando con la Produzione di VideofashionTv un nuovo format televisivo tra non sense e interazione con il pubblico, di cui ne sono anche autori.

Già conosciuti su Facebok con la loro pagina de Gli Svarions ma anche nei loro profii personali dove tra fotomontaggi e battute ricevono moltissimi like.

https://www.facebook.com/Gli-Svarions-100118391489488

Daniele Trovamala

Questa loro “passione” ora vedrà una trasposizione televisiva dove , sicuramente daranno il meglio di se.

Ivan Cordelli

Ancora Top Secret il nome del format che sicuramente non potrà non tener conto della vena divertente degli Svarions.

Ma i 2 Svarions non saranno lasciati soli in questa avventura , a supportarli e sopportarli (?) non poteva mancare la presenza di una bella fanciulla che entrerà ufficialmente a far parte del format già dalla puntata pilota in fase di realizzazione in questi giorni.

Chi sarà però la graziosa fanciulla che li accompagnerà in questo nuovo format televisivo prodotto da Video Fashion Tv ?

La misteriosa Svarions Girl

La produzione ha lasciato ancora un po’ di mistero, le uniche notizie trapelate sono che trattasi di una giovanissima che arriva dalla Lomellina nel Pavese, ha la passione per la moda e la recitazione e sembrerebbe che proprio recentemente abbia conquistato un titolo come regina di bellezza in un noto concorso Nazionale.

Quindi attendiamo ancora qualche giorno e presenteremo ufficialmente la Svarions Girl misteriosa…

DARIO GANDOLFI