Categoria: cronaca

Occhio alle truffe. Se la vostra sim telefonica smette di funzionare inspiegabilmente potreste essere stati truffati.

La Polizia postale di Cagliari è riuscita a bloccare in tempo la conclusione di una frode informatica, organizzata da un uomo di Torre del Greco (Napoli), ai danni di una società di commercio all’ingrosso del capoluogo sardo.

Grazie alla tempestività della denuncia della vittima, i poliziotti hanno impedito che il suo conto corrente venisse svuotato con un bonifico fraudolento a conclusione del cosiddetto schema della “Sim-swap”.

Lo schema del Sim-swap funziona in questo modo: i criminali agiscono inizialmente sottraendo le credenziali di accesso ai sistemi di home banking, attraverso attività di phishing o acquistandole sul dark web; poi richiedono una nuova Sim card a nome della vittima e l’annullamento di quella in uso di chi deve essere raggirato per mantenere lo stesso numero, e poter poi fare l’accesso abusivo sul conto corrente.

Una volta penetrato il sistema home-banking della vittima, ai malintenzionati non rimane che entrare in possesso dell’ulteriore codice dispositivo, la cosiddetta OTP/One Time Password, codice che viene generato automaticamente e in via temporanea dal sistema informatico della banca, ed inviato al correntista proprio sul numero di telefono cellulare associato al conto corrente bancario.

In questo caso, l’amministratore unico della società ha avuto la fortuna di accorgersi quasi immediatamente che la sua Sim aveva smesso di funzionare; contattando il servizio clienti del proprio gestore telefonico, aveva scoperto che, solo pochi minuti prima, qualcuno si era spacciato per lui, richiedendo l’emissione di una nuova scheda Sim con il pretesto che la precedente scheda fosse smagnetizzata.

L’intervento tempestivo della Polizia postale ha consentito sin da subito di bloccare il rapporto bancario dove era ancora giacente la somma trafugata, prima che questa fosse incassata dal truffatore.

Successivamente, attraverso un decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP del Tribunale di Cagliari, l’intero ammontare di quanto sottratto alla vittima è stato recuperato.

L’attività investigativa che ha permesso di individuare e denunciare il malvivente, è ancora in corso per verificare il coinvolgimento di eventuali complici.

Distrutta dalle fiamme una residenza per anziani (Video)

Albaredo (VR) Dalle ore 14:00, prosegue l’attività dei Vigili del Fuoce per domare l’incendio in una residenza per senior: evacuati 83 ospiti e 19 operatori, due i feriti lievi affidati al personale sanitario, sette squadre dei vigili del fuoco impegnate

A Pavia i Carabinieri sempre più al fianco delle persone anziane con le conferenze sulle truffe.

Nel corso del pomeriggio di ieri, i Carabinieri di Pavia hanno avviato il ciclo di conferenze nelle chiese finalizzate a prevenire il perpetrarsi di truffe in danno di anziani.

Il Maggiore Fabio Volpe, Comandante della Compagnia del posto, al termine della celebrazione domenicale tenutasi presso la Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro, si è infatti intrattenuto con i fedeli e, spiegando le tecniche maggiormente utilizzate, ha raccomandato a tutti i presenti di non aprire la porta agli sconosciuti e, nel dubbio, contattare sempre immediatamente il 112.

Come già anticipato nelle scorse settimane, l’iniziativa proseguirà e verrà estesa nell’intera giurisdizione, con la collaborazione di tutti i Comandanti di Stazione.

Da Pavia un aiuto anti truffa agli anziani da parte dei Carabinieri

Questa mattina presso il Comando Provinciale Carabinieri di Pavia ha avuto luogo una conferenza sul tema delle truffe in danno di anziani e sule semplici ma efficaci precauzioni che, quotidianamente, possono essere adottate dagli anziani e dai loro familiari, per difendersi da queste azioni criminose e sulle metodologie usate dai malviventi che recentemente hanno inaugurato l’espediente di contattare le vittime avvisandoli falsamente che un loro congiunto é ricoverato in ospedale vittima del “Covid-19” e, spacciandosi per sanitari, chiedere un contributo in denaro necessario all’acquisto di famarci speciali da somministrare al parente.

Nel corso della conferenza sono state citati i consigli contenuti nel materiale divulgativo, fra cui un inserto preparato dalla rivista settimanale “IL CARABINIERE”, che saranno oggetto delle conferenze che riprenderanno su tutto il territorio pavese, con incontri presso i luoghi di culto e, ove possibile nel rispetto delle misure sanitarie di prevenzione dal “Covids-19” anche presso i luoghi di aggregazione degli anziani.

Nel concludere l’incontro si è rammentato che a fronte di ogni anomalia o anche del semplice sospetto gli anziani evitino di far entrare estranei nelle loro abitazioni, soprattutto nel caso di soggetti non in uniforme che si qualifichino come tutori dell’ordine e sono invitate immediatamente a contattare il numero unico di emergenza 112. Saranno e gli operatori dell’Arma che procederanno alle verifiche del caso ed invieranno del personale presso l’abitazione dell’anziano.