Categoria: eventi

DAL FRIULI A FORCELLA,

UNO SPETTACOLO PER GIULIO REGENI

CON IL GRUPPO TEATRALE STUDENTESCO “IL MONDO SALVATO DAI RAGAZZINI”

Giovedì 12 ottobre sarà a Napoli l’operatrice teatrale Michela Vanni, già insegnante del dottorando italiano dell’Università di Cambridge ritrovato senza vita il 3 febbraio 2016 alla periferia del Cairo. Ospite d’onore del Festival conclusivo del progetto Muta/menti per “adoleggenti” e della VI edizione del Premio di Juvenilia Il mondo salvato dai ragazzini, ideato e curato dall’Associazione culturale Kolibrì, Vanni cura la regia dello spettacolo di apertura delle restituzioni educative nella Biblioteca Annalisa Durante a Forcella.

Napoli – Dopo l’omaggio a ‘Giogiò’ Cutolo, nel Teatro Trianon Viviani, con lo spettacolo Parole di note − output della Masterclass musicale di e con Elisabetta Garilli e sette classi dell’IC Volino Croce Arcoleo, alla presenza del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi − entra nel vivo il festival conclusivo di Muta/menti per “adoleggenti”, ideato e curato dall’Associazione culturale Kolibrì in partenariato con AndersenAgita e molte altre realtà associative e istituzionali: con il protagonismo dei ragazzi e ragazze di numerose scuole di Napoli (centro e periferia), della Città Metropolitana, ma anche di Vico Equense (NA), Maiori e Minori (SA) partecipanti al lungo e intenso percorso di educazione alla lettura creativa, sostenuto dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura con un contributo di Bper: Banca.

La sezione di incontri dal titolo “TRAS/FORM/AZIONI – Libri in movimento” illuminerà così per due mattine, giovedì 12 e venerdì 13 ottobre, tra proiezioni e spettacoli, la Biblioteca “Annalisa Durante” (Spazio Comunale Piazza Forcella, in via Vicaria Vecchia 23), con la restituzione collettiva di tutte le comunità educanti coinvolte nell’originale progetto di Reading Literacy (prima del gran finale venerdì 13 ottobre pomeriggio).

In scena o nei cortometraggi liberamente ispirati dai libri vincitori della sesta edizione del Premio Il mondo salvato dai ragazzini, ragazze e ragazzi offriranno agli autori presenti (Bruno Tognolini, Gianluca Caporaso, Igiaba Scego, Daniela Carucci, Giulia Pastorino) la trasformazione dei loro testi letti, rivisitati e vissuti con il corpo, le emozioni, i colori, le immagini in movimento e i suoni.

Ad aprire la kermesse, nella mattinata di giovedì, sarà una delegazione di studenti friulani, ospite d’onore per il consueto gemellaggio simbolico con le comunità educanti partenopee, che con il suo Gruppo Teatrale Studentesco ‘Il mondo salvato dai ragazzini’ interpreterà lo spettacolo IO SONO L’ALTR…, ispirato dal romanzo per ragazzi di Antonella Sbuelz Questa notte non torno (Feltrinelli), con la regia di Michela Vanni: già docente ed operatrice teatrale di grande sensibilità sociale ed impegno civile, responsabile e conduttrice del progetto teatrale della trasposizione teatrale del romanzo di Sbuelz ( scrittrice udinese che con questo libro ha vinto la prima edizione del Campiello Junior).

Insegnante di Giulio Regeni – il giovane ricercatore italiano dell’Università di Cambridge ritrovato senza vita il 3 febbraio 2016 in un fosso alla periferia del Cairo, la cui vicenda ha avuto di recente una svolta giudiziaria – Michela Vannirealizza dadecenni, con i suoi ragazzi, forme di teatro civile intese come educazione alla cittadinanza, alla Costituzione, alla memoria e alla pace per approfondire aspetti della Storia e dell’attualità anche attraverso il laboratorio teatrale inteso come buona pratica pedagogica riconosciuta a livello europeo. Ed è proprio in uno dei suoi laboratori teatrali (dal 1993 al 2019) nella scuola secondaria di I grado “U. Pellis” di Fiumicello Villa Vicentina (Udine), dove ha prestato servizio come docente di Lettere, che Vanni ha avuto come allievo proprio il futuro giovane ricercatore torturato e ucciso in Egitto, ennesima vittima innocente della brutalità (e banale ubiquità) del male.

«Un alunno davvero speciale – sottolinea la sua docente – che avrebbe potuto contribuire a “salvare” il mondo, se non fosse stato strappato in modo così tremendo alla sua famiglia e alla povera Italia che ha tanto bisogno di giovani talenti». Come il musicista Giogiò Cutolo. E non è allora un caso che sia proprio la Biblioteca intitolata alla memoria di una ragazzina napoletana uccisa a 14 anni dalla camorra, Annalisa Durante, a ospitare la delegazione friulana in apertura delle restituzioni educative di Muta/menti per “adoleggenti”:  «Senza Giulio – aggiunge Michela Vanni – ci sentiamo tutti più poveri ed è per questo che cerchiamo di onorarne la memoria dedicandogli il nostro impegno civile e continuando a essere al fianco della famiglia Regeni nella richiesta accorata di verità e giustizia. E sono lieta che il nome emblematico con cui il Gruppo Teatrale Studentesco composto di ex allievi, fino all’anno scorso, della Scuola secondaria di I grado G. Randaccio di Cervignano del Friuli (Ud) si è voluto idenficare rilanci l’essenza di un messaggio fondamentale nel nostro percorso educativo, in piena sintonia con l’Associazione Kolibrì. Nella citazione di Elsa Morante si annida infatti la speranza che le giovani generazioni, attraverso la cultura, le arti e il teatro in particolare, possano davvero contribuire a salvare questo mondo sofferente dal baratro di barbarie e disumanità in cui sta cadendo».

La densa e gioiosa Festa/festival culminerà, venerdì 13 ottobre 2023 dalle ore 17.00 al Teatro dei Piccoli di Napoli, con la cerimonia di consegna del premio letterario di Juvenilia Il mondo salvato dai ragazzini, giunto alla sua sesta edizione, seguita dallo spettacolo di e con Gek Tessaro Il cuore di Chisciotte: grande classico della letteratura viene rivisitato in chiave visionaria per ragazzi dai 10 anni in su, proprio come avviene in uno dei libri premiati quest’anno: il testo teatrale per bambini Chisciotte Fenicottero (Edizioni Primavera) di Bruno Tognolini, tra gli autori vincitori.

SABATO 14 OTTOBRE 2023

IN OCCASIONE DELL’APERTURA DELLO STORE DI

“E. MARINELLA” A TORINO

NASCE “EMME”, IL NUOVO PROFUMO DELLA PRESTIGIOSA MAISON DI CRAVATTE

“EMME” come “Marinella”, “EMME” come “Made in Italy”, “EMME” come “Mansfield”: è proprio “EMME” il nome della nuova fragranza realizzata dalla maison di profumi d’eccellenza Mansfield per il brand “E. Marinella”, dal 1914 ambasciatore dell’eleganza e del Made in Italy nel mondo.

Sabato 14 ottobre 2023 l’azienda partenopea, simbolo delle cravatte sartoriali nel mondo, inaugurerà il suo nuovo store italiano negli spazi della magnifica Galleria San Federico di Torino. In occasione dell’apertura del capoluogo piemontese, verrà presentato EMME, “un profumo elegante e contemporaneo, che rende omaggio all’Italia, alla sua Bellezza e alla nuova apertura torinese del brand ‘E. Marinella’” spiegano Massimo e Simona Scalella dell’azienda Mansfield, che lancia – per l’autunno 2023 – la sua ventesima fragranza firmata per “E. Marinella”.

Passione, cultura e competenza fanno di Mansfield un brand che regala “emozioni olfattive” racchiuse nella memoria e pronte a essere riscoperte, proprio come avviene con EMME: l’elegante packaging del profumo rende omaggio al disegno di uno dei leggendari square, i quadrati in seta realizzati dalle seterie inglesi di Manchester per “E. Marinella”. Per EMME è stato scelto, in particolare, un ‘estratto’ da un disegno/pattern della collezione Archivio.

Il flacone è firmato dal grande designer internazionale Thierry De Baschmakoff che, proprio per Mansfield, ha progettato i flaconi della linea di profumi dedicata alla maison di cravatte “E. Marinella”, vanto del Made in Italy nel mondo.

Nelle sue Note di Testa, il profumo EMME mostra essenze di pompelmo, nelle sue Note di Cuore, invece, svela sentori di gelsominorosa viola. Nelle Note di Fondo, infine, il profumo di Mansfield per “E. Marinella” rivela essenze di legno di cedromuschio, legno di sandalo, legno di cedro Virginialabdanomuschio bianco e patchouli.

Mansfield è un nome poco partenopeo, ma le sue origini riportano nel cuore di Napoli, dove l’azienda viene fondata nel 1997 dalla famiglia Scalella. Il desiderio di sottolineare le proprie radici e la creatività napoletana permette a Mansfield di legare il suo nome alle eccellenze della cultura e del Made in Italy. Da oltre un quarto di secolo, Mansfield firma profumi e fragranze che da Napoli, culla della cultura mediterranea, raggiungono ogni destinazione internazionale.

Non è un caso che, proprio nel 1997, sia nata la linea “E. Marinella”, ispirata e dedicata al leggendario brand delle cravatte e dell’eleganza anglo-partenopea. “L’incontro con Maurizio e Alessandro Marinella – spiegano i fratelli Massimo e Simona Scalella, vertici dell’azienda campana di profumi d’eccellenza – è l’incontro con il Made in Italy nella sua accezione più alta, è l’incontro con la Bellezza e il Mito dell’Italia, un luogo amato in tutto il mondo per il suo stile, la sua storia e la sua capacità di meravigliare”.

Ecco i 28 Top Communicator premiati all’Università Meier che saranno premiati martedì 31 Maggio, VideoFashionTv e pavia Play saranno presenti con le loro telecamere.

La comunicazione riveste un enorme rilievo, sia per quanto attiene la vita personale, sia sul piano professionale.
Dunque nel panorama socio-economico la comunicazione è alla base, ma chi ne è all’altezza?


Il Club del Marketing e della Comunicazione, associazione senza scopo di lucro, che vanta più di 42.600 manager e consulenti di aziende e agenzie della Mar-Com Community italiana, dal suo Osservatorio privilegiato e specializzato ha voluto fare il punto per dare una precisa risposta al quesito.

Ma è andata oltre, non solo identificando chi ne è all’altezza, ma addirittura selezionando e dando un attestato tangibile ai migliori, ai top, ognuno nella propria categoria professionale
Lo stesso ClubMC.it, in partnership con il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università Meier diretto dall’avvocato Emanuele Mosca, e con la collaborazione di
Party Round Green organizza la prima edizione del Premio Top Communicator of the Year.


La cerimonia di premiazione si terrà Martedì 31 maggio 2022, dalle ore 14.30 alle ore 17.00, nell’Aula Magna dell’Università Meier, in Viale Murillo, 17 a Milano.
Verrà celebrato chi si è distinto al meglio sul piano della comunicazione, oltreché per doti innate, per grandissimo talento e notevole professionalità, credibilità e spontanea empatia con gli interlocutori, siano essi lettori o telespettatori
.
Riceveranno l’esclusivo e prestigioso riconoscimento 28 volti italiani notissimi, super comunicatori:

Luciano Fontana, Direttore del Corriere della Sera e Maurizio Belpietro, Direttore de “La Verità”, Giuseppe Brindisi, conduttore di Zona Bianca e del Tg4, Paolo Liguori, Direttore editoriale del Tgcom24, Paolo Mieli giornalista stampa e tv, Gianluigi Nuzzi giornalista d’inchiesta e conduttore Tv Rete 4, Piero Chiambretti brillante conduttore di programmi TV di intrattenimento, Marino Bartoletti mitico giornalista e scrittore fresco vincitore del Premio Bancarella Sport, Alessandro Cecchi Paone opinionista, divulgatore scientifico e docente di comunicazione, Angelo Macchiavello giornalista cronista di guerra Mediaset, Alberto Brandi giornalista sportivo e conduttore tv dir. Mediaset Sport, Angelo Perrino direttore di Affaritaliani.it, Gaspare Borsellino direttore di Italpress Agenzia Stampa, Peppe Vessicchio celebre Maestro di musica, Germano Lanzoni Attore – Protagonista Film “Mollo tutto e apro un ciringhito”, Fernando Proce conduttore radiofonico di Radio 101, Luca Levati direttore di Radio Lombardia, Fabrizio Pregliasco virologo e divulgatore medico, Simone Rugiati rinomato chef Tv star, Giorgio Santambrogio amministratore delegato del Gruppo Vegè per comunicazione B2C, Andrea Zucca presidente Gruppo L’Ippogrifo per comunicazione B2B, Miky Degni famoso pubblicitario e artista dalla comunicazione non convenzionale: dipinge quadri intingendo il pennello nel vino, Zap e Ida due fenomenali vignettisti ideatori della Humor Instant Communication, Biagio Maimone amm. del. Maimone Communication e direttore Marketingjournal.it, Michele Scognamiglio giornalista e divulgatore in scienze della alimentazione, Giampietro Comolli giornalista e consulente in comunicazione enologica, Cesare Florio e Simone Di Sabato Ceo e dir mktg di Blockeras per comunicazione super innovativa degli NFT e delle Cryptovalute,
Bobo Vieri Campione di calcio per vincente comunicazione sportiva sui social
I premi saranno consegnati dalle Donne Marketing e dalla Donne Comunicazione, attualmente in carica, tra le quali spiccano Cristina Cossa, Direttore Marketing Rigoni di Asiago, Marilena Manzoni, comunicazione Unicredit Banca , Miriam Forte, Presidente Gruppo Miriam Forte Consulting, Laura Morino Titolare di Morino Studio, Laura Adami L.V. Pubbliche Relazioni, Silvia Venchiarutti Senior Partner, Venchiarutti Linguistics Consultancy Agency. Marina Martorana responsabile Studio Martorana & Partners


Farà gli onori di casa Danilo Arlenghi presidente nazionale del ClubMC che sarà affiancato dalla bravissima ed affascinante conduttrice televisiva Sheila Capriolo di 7Gold Tv, e che ha dichiarato “ Era tempo che coltivavamo l’idea di istituire un Premio come questo, conferito all’eccellenza maschile e consegnato dall’eccellenza femminile”

Da Martedì 8 dicembre a Mercoledì 6 Gennaio, in frazione Ferrari a Celle Ligure, accensione dalle ore 17:00 alle ore 24:00 del Presepe Luminoso

CELLE LIGURE – Un presepe luminoso lungo un chilometro e mezzo che illumina Via Ferrari con più di 150 figure, dalla Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo sino alla Cappella di San Lorenzo e Sant’Antonio Abate.

Le “figure” a grandezza naturale realizzate con tubolari luminosi, riproducono la Natività, i Re Magi e gli antichi mestieri.

1.700 SINDACI IN GARA TRA DI LORO CON GIUDICE UNICO EDOARDO RASPELLI

GALLIATE – Tutto nasce a Galliate, una cittadina sul confine tra il Piemonte e la Lombardia, forse più lombarda che piemontese per vocazione e attitudine  dei suoi cittadini e del suo vulcanico ex sindaco Davide Ferrari. Davide fu tra i primi a intravedere le possibilità comunicative dei social network e la sua pagina, nata nel 2008 ,quando nessuno sapeva che cosa fosse Facebook, ha raccolto negli anni crescente successo e consenso. Consenso mantenuto e coltivato anche alla fine dei suoi dieci anni di amministrazione quando, insieme al suo amico ed ex sindaco  di Uboldo( Varese) Lorenzo Guzzetti, crea un “gruppo segreto” su Facebook dedicato ai soli Primi Cittadini.


Un gruppo dove i sindaci d’Italia si scambiano informazioni, esperienze, idee e buone pratiche e, perché no, si prendono anche meno sul serio condividendo i loro aneddoti e vicissitudini con i propri concittadini . E l’idea piace sempre più: da qualche decina oggi il gruppo raccoglie 1.700 sindaci che rappresentano il 20% dei comuni italiani ,normalmente piccoli, sicuramente quelli che costituiscono la spina dorsale dell’Italia sotto tanti punti di vista: le tradizioni, la storia, i luoghi e… le vere eccellenze del territorio.

Parlando di questo gruppo, quando ancora i ristoranti erano aperti, davanti a una abbondante panissa( riso e fagioli), Davide Ferrari, Edoardo Raspelli e Riccardo Reina della casa di produzione “Vibra e Personal Reporter News” di Arona(Novara)partoriscono l’idea di un social digital contest,  riservato al gruppo Facebook “Se sei Sindaco”…

Proprio da questa intuizione nasce l’idea di promuovere tra i 1700 sindaci del gruppo un contest mirato a selezionare inizialmente un’eccellenza del proprio territorio.
Ogni sindaco, si sa, è particolarmente orgoglioso della sua terra e delle sue eccellenze: perché non creare una vetrina che possa aiutarli a promuoverle su un mercato più ampio?


E chi meglio di Edoardo Raspelli, amico di Galliate e di Davide Ferrari(e dei suoi assessori produttori di lardo rinomato!), può essere chiamato a ricoprire il ruolo di “insindacabile giudice”? Oltre tutto trent’anni fa, nella città dove vive, Bresso ( Milano), Raspelli ha svolto il ruolo di consigliere comunale ( incaricato alla Cultura ed ai Giovani )ed ha anche celebrato un matrimonio(il 2 dicembre del 1991,quello dei suoi amici Toni Cuman ed Elisabetta Bastianello)

Fino all’ 8 dicembre ogni Primo Cittadino d’Italia iscritto al gruppo FaceBook SE SEI SINDACO è invitato a registrare con il proprio cellulare un video di 2/3 minuti o scattare una foto raccontando le caratteristiche e tessendo le lodi di quel formaggio o di questo salame, di quel dolce ,di quel vino o di qualsiasi altra ECCELLENZA del suo territorio, magari anche una struttura ricettiva che appartenga alla storia…. e di pubblicarlo sotto il post del contest.

Il mattatore Raspelli selezionerà cinque finalisti che parteciperanno ad una diretta streaming con Edoardo Raspelli al fine di approfondire la conoscenza dell’eccellenza messa in evidenza e infine  il “giudice supremo” selezionerà quella che più lo convincerà grazie anche alla capacità del primo cittadino nel convincere il giudice .

Interessante il premio: Edoardo Raspelli andrà a trovare virtualmente, tramite una diretta streaming, il comune ed il sindaco vincitore facendoli partecipare alla prima puntata di “Social Raspelli On Air”, il nuovo format (prodotto dalla Vibra e Personal Reporter News) con cui Edoardo vuole far conoscere a tutta l’Italia, e non solo,le eccellenze territoriali. Un format primo del suo genere, creato per la promozione del  territorio e dei suoi fantastici prodotti.
La puntata zero sarà donata  al comune vincitore e verrà trasmessa sui canali social di Edoardo ed in contemporanea su molti altri.

Naturalmente se un Comune volesse richiedere una puntata speciale (fuori dal Contest), per parlare del proprio territorio in Diretta Streaming con Edoardo Raspelli, basterà che contatti la Produzione alla email redazione@personalreporter.it

Quindi sindaci o amministratori locali si preparino a partecipare a questo originale social digital contest, primo ed unico del suo genere.

23 novembre 1980, l’INGV in un viaggio dal passato al futuro della ricerca scientifica con un sito web dedicato e la proiezione del film

“Irpinia80 – Viaggio nella terra che resiste”

ROMAA quarant’anni dal terremoto del 23 novembre 1980, l’INGV lancia il sito terremoto80.ingv.it e organizza un fitto programma con tavole rotonde, tra scienza, memorie e testimonianza.

Alle 19,34 del 23 novembre, la prima visione del docufilm

“Irpinia80 – Viaggio nella terra che resiste”.

Il 23 novembre del 1980 era domenica e fino al tardo pomeriggio non era accaduto nulla di particolare in Italia.

Per la terra irpina e lucana, però, il destino aveva riservato un evento storico.

Drammatico. Distruttivo.

Alle 19:34 un terremoto di magnitudo 6.9 scuoteva la Campania e la Basilicata causando danni inimmaginabili e migliaia di vittime.

La terra, gli abitanti, la scienza e i protagonisti della ricerca del tempo si incontrano in un programma articolato su tre giorni, 23, 24 novembre e 27 novembre 2020, organizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Università La Sapienza di Roma, l’Università Federico II di Napoli, la Provincia di Avellino, il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi e l’Osservatorio sul Doposisma della Fondazione MIdA.

Per l’occasione l’INGV lancia il sito

1980_2020, terremoto 80_scienza_memoria_testimonianza”,

interamente dedicato al terremoto e ricco di informazioni, dove i visitatori possono navigare tra le memorie, le schede scientifiche, le story maps e molto altro al link:

terremoto80.ingv.it

Questi gli appuntamenti previsti, tutti online, per raccontare l’evento, insieme con il pubblico:

Ø lunedì 23 novembre, dalle 17:00 alle 19:30

Tavola rotonda

Il terremoto del 23 novembre 1980 | La ricerca, il monitoraggio, la comunicazione scientifica.

In un percorso tra passato, presente e futuro, i ricercatori si confronteranno sulle conoscenze dell’epoca e sul contributo che il terremoto del 1980 ha offerto alla conoscenza scientifica odierna.

Link http://terremoto80.ingv.it/diretta_23nov/

Ø lunedì 23 novembre, dalle 19:34:

Première del DocuFilm dell’INGV

“Irpinia80 – Viaggio nella terra che resiste”.

Un lungo filo rosso attraversa i luoghi colpiti al cuore dal terremoto del 23 novembre 1980.

Protagonista di questo viaggio è una terra, l’Irpinia, che resiste pur mostrando ancora oggi i segni indelebili di quelle ferite.

Le donne e gli uomini protagonisti di questa enorme tragedia, i cittadini, le istituzioni e gli scienziati che hanno vissuto in prima persona gli eventi di quarant’anni fa, sono le voci narranti  di questo docufilm e raccontano come le loro vite siano cambiate, sconvolte da questo tragico spartiacque.

Un omaggio ai protagonisti ma anche a chi, dallo studio di quel terremoto, ha saputo sviluppare negli anni una conoscenza sempre più approfondita del fenomeno per comprendere meglio la sismicità del nostro territorio e mitigare i rischi ad essa associati.

Il DocuFilm sarà online sul canale

YouTube INGV Comunicazione Social e sul sito terremoto80.ingv.it

Ø martedì 24 novembre, dalle 17:00 alle 19:00

Tavola rotonda

Il terremoto del 23 novembre 1980 |  Storia, Economia, Stato, Comunicazione e Protezione Civile.

Cosa succederebbe se quel terremoto avvenisse oggi nelle stesse zone? Cosa si può fare perché lo Stato faccia di più per la prevenzione?

Ne parlano esperti di protezione civile, sismologi, storici, psicologi e politici.

Link http://terremoto80.ingv.it/diretta_24nov/

Ø venerdì 27 novembre, dalle 17:00 alle 19:00

Tavola rotonda

Memoria e testimonianze

Ampio spazio alle testimonianze e alle memorie con la presentazione del libro “Storia di una ricostruzione” di Stefano Ventura, accompagnata dallo spettacolo “Il fulmine della Terra” di Mirko De Martino.

Link http://terremoto80.ingv.it/diretta_27nov/ 

ARTIGIANO IN FIERA 2020 è LIVE dal 28 NOVEMBRE AL 20 DICEMBRE Quest’anno la 25esima edizione dell’evento diventa piattaforma digitale causa Covid

RHO – Quest’anno Artigiano in Fiera si farà in una modalità nuova, un evento totalmente digitale dal 28 novembre: Artigiano in Fiera LIVE!

Per le disposizioni anti-Covid contenute nell’ultimo Dpcm si è evidentemente impossibilitati a realizzare Artigiano in Fiera nei padiglioni di Fieramilano.

In occasione del 25° anniversario vi aspettano su una piattaforma digitale tutta nuova, dove potrete ritrovare e scoprire gli artigiani, apprezzarne il lavoro e acquistarne i prodotti!

Potete partecipare alla community per valorizzare e sostenere il bello e il buono creato ogni giorno dai nostri artigiani.: https://visitatori.artigianoinfiera.it/rimani-aggiornato/

Smau 2020 a Milano. sono stati due giorni dedicati all’open innovation

MILANO, si è conclusa ieri la 57ma edizione di Smau, l’evento dedicato all’innovazione a 360°. Ma soprattutto all’Open Innovation, filo conduttore dell’intera manifestazione. A questo tema principale è stato dedicato l’evento inaugurale di Smau, la presentazione dell’Open Innovation Outlook: Italy 2021, curato da Mind The Bridge e Smau e presentato con ICE Agenzia.

Siamo orgogliosi di supportare SMAU, una delle prime manifestazioni internazionali che si tengono in Italia post-Covid” – afferma Carlo Ferro, Presidente di ICE Agenzia. “Il Sistema Italia è ripartito, nelle ultime tre settimane abbiamo inaugurato 15 eventi fieristici internazionali per dieci settori in sette città italiane. E questa ripartenza, fra i primi in Europa, va a onore del coraggio degli organizzatori, della responsabilità e resilienza degli imprenditori, con il supporto del Sistema Paese. Soprattutto, è un segno di ottimismo per l’economia italiana. La pandemia ha cambiato le abitudini di consumo e i comportamenti sociali. Come ICE siamo dunque impegnati in un’azione di sistema, delineata nel Patto per l’Export, combinando reazione e visione per supportare imprese e territori verso nuovi modelli di consumo e di competizione basati su un nuovo paradigma: innovazione, sostenibilità e digitale. Un paradigma rappresentato anche da Smau con il suo focus su innovazione e startup”.

Fra le ricerche che vengono presentate a Smau in questi due giorni, l’Open Innovation Outlook: Italy 2021 costituisce una grande novità: è una fotografia complessiva sull’Open Innovation in Italia che analizza la “Open Innovation Readiness” delle aziende italiane, con indicatori utili al confronto internazionale.

Un crescente numero di aziende italiane, seppur lentamente, sta finalmente convertendo i principi dell’open innovation appresi in questi ultimi anni in reali processi di esecuzione, andando finalmente oltre le iniziali operazioni di marketing e comunicazione a cui per diverso tempo sono rimaste legate – ha commentato Alberto Onetti, Chairman di Mind the Bridge, durante la presentazione del Report – Ci aspettiamo che questo trend continui a crescere e che possa coinvolgere un numero sempre maggiore di aziende, non solo grandi ma anche di media dimensione. Va anche segnalato che i dati mostrano ancora un gap importante, pur tuttavia con qualche eccezione, tra le aziende italiane e i leader internazionali”.

Sul territorio italiano, dove siamo presenti da anni attraverso il nostro circuito di appuntamenti regionali, avvertiamo un crescente fermento e una grande attenzione al tema dell’open innovation – ha aggiunto in apertura dell’evento Pierantonio Macola, AD SMAU Auspichiamo che questa energia si diffonda sempre più non solo all’interno delle aziende più grandi, ma anche di realtà di piccole e medie dimensioni, che possono trovare nelle startup un alleato importante per rafforzare il proprio posizionamento sul mercato”.

Ma Smau è il luogo scelto anche dalle più importanti istituzioni coinvolte sui temi dell’innovazione per portare avanti i loro progetti e programmi. A Milano, si è parlato di Smarter Italy, il programma di pre-commercial procurement promosso dai ministeri dello Sviluppo Economico, dell’Università e Ricerca e dell’Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione, e destinato alle pubbliche amministrazioni per incentivare l’utilizzo degli appalti innovativi nei settori della smart mobility, della valorizzazione dei beni culturali e del benessere sociale delle persone.

Afferma Alessandra Todde, Sottosegretario di Stato del Ministero dello Sviluppo Economico, presente all’evento di apertura: “Il programma Smarter ITALY ha l’obiettivo di accelerare la crescita del paese attraverso l’utilizzo degli appalti innovativi. Con una dotazione iniziale di 90 M€ abbiamo identificato pilastri come la Smart Mobility, Benessere sociale e delle persone e Valorizzazione dei beni culturali che possono declinare, nell’immediato, le nuove tecnologie in valore aggiunto per i cittadini”.

Hanno, poi, portato la loro testimonianza di Open Innovation:

Agostino Santoni, CEO Cisco

Un approccio di innovazione aperto oggi è più che mai strategico. Ci troviamo ad affrontare scenari inaspettati, che rendono ancora più centrale il ruolo del digitale come strumento di resilienza e ne fanno il fattore chiave per allinearsi a esigenze, stili di vita e lavorativi cambiati profondamente, anche solo rispetto a pochi mesi fa. Un futuro ibrido, in cui reale e virtuale si integrano in modo da creare più opportunità per tutti in modo inclusivo, richiede ancora maggiore collaborazione e responsabilità da parte di un ecosistema che può contribuire in modo straordinario al rilancio del nostro Paese”.

Péter Ilyés, CEO E.ON Italia

È importante essere qui, insieme ai rappresentanti di altre aziende e industry, poiché nei prossimi decenni avremo, senza dubbio bisogno, di innovazioni per ridurre significativamente le emissioni di CO2 e invertire gli effetti climatici dovuti al cambiamento climatico. Elettrificazione, connettività, digitalizzazione, decarbonizzazione, sostenibilità sono le leve odierne dell’innovazione nel settore energetico. In E.ON abbiamo fissato ambiziosi e necessari obiettivi, con la consapevolezza che dobbiamo essere veloci, capaci di sviluppare e distribuire rapidamente soluzioni che possano contribuire, oggi e domani, agli obiettivi di sostenibilità”.

Danilo Gismondi, CEO FSTechnology

In FS Italiane abbiamo un approccio di tipo circolare che va dal coinvolgimento costante e continuativo delle nostre persone alla circolazione delle idee, sino all’ingaggio delle start up attraverso percorsi di open innovation come challenge, call for ideas e progetti prototipali. Tutte queste attività si inseriscono nell’ottica del Piano industriale 2019-2023 del Gruppo FS Italiane, che vede nella tecnologia e nell’innovazione elementi cardine per proiettarsi nel futuro”.

Roberto Loiola, CEO Sirti

“E’ molto importante per SIRTI partecipare attivamente a SMAU a testimonianza del commitment del nostro gruppo a svolgere un ruolo trainante verso l’ecosistema dell’innovazione, in questa nuova fase in cui il settore delle telecomunicazioni è diventato ancora più strategico per lo sviluppo e la resilienza dei territori.”

Federica Santini, Presidente Trenord

Nel terreno della mobilità, l’innovazione è motore di cambiamento e competizione. Vale in particolare per il trasporto ferroviario: la domanda di treno cresce e spinge l’innovazione, con convogli e tecnologie d’avanguardia per sicurezza e performance. L’innovazione riguarda anche la relazione con il cliente, più digitale e personalizzata. Trenord durante il lockdown ha aggiunto all’app funzioni con info real time sui livelli di riempimento dei treni. E con i beacon sulle carrozze sperimenta la connessione diretta con i telefoni dei clienti. Siamo alle soglie di un cambiamento epocale: la relazione con il cliente è sia personale sia di massa. Le aziende possono parlare a tutti e a ciascuno, con ecosistemi di servizi e offerte integrate e personalizzate; domanda e offerta si attraggono, determinando un mercato in cui l’innovazione accelera i volumi e i volumi determinano l’innovazione. Il decennio 20-30 segnerà un’altra rivoluzione: quella della mobilità connessa”.

Notiamo quindi che un crescente numero di aziende italiane, sta convertendo i principi dell’open innovation appresi in questi ultimi anni in reali processi di esecuzione, e questa tendenza si spera continui a crescere, coinvolgendo un numero sempre maggiore di realtà. Si evince quindi, una visibile crescita generalizzata, la spinta verso l’innovazione sta permeando sempre di più l’ecosistema italiano.

E tra i brand che fanno parte della storia dell’industria italiana, non si può non parlare di Olivetti, che ha oggi un posizionamento distintivo di competenze nell’abilitazione del business attraverso l’evoluzione e l’innovazione digitale. Roberto Tundo, CEO Olivetti riepiloga così le recenti iniziative intraprese: “Olivetti, polo digitale del Gruppo TIM nonché punto di riferimento per servizi e soluzioni digitali end to end tecnologicamente evoluti per il mondo business, sta avviando un percorso di trasformazione per diventare la Digital Farm di gruppo nel mondo dell’IoT, in particolare valorizzando gli asset e le competenze sul tema del 5G, a partire dagli “Smart Urban Services”.Tra le recenti iniziative, Olivetti ha siglato un accordo con il Comune di Ivrea, sede principale dell’azienda e riferimento del polo tecnologico dove Olivetti sta sviluppando il suo nuovo ruolo, per attivare un percorso in grado di unire PA e industria nella creazione di valore, siglando anche a tal fine un accordo con Confindustria Canavese con l’obiettivo di sperimentare piattaforme e servizi digitali innovativi attraverso un sempre più̀ stretto rapporto di collaborazione fra Olivetti e le aziende associate applicando un modello a rete di evoluzione digitale sostenibile.Olivetti punta a diventare sempre più integrata e strategica per il gruppo TIM, come fornitore di servizi e prodotti in tutti gli ambiti in cui la tecnologia e la connettività sono elementi abilitanti”.

Open Innovation ma anche internazionalizzazione: Smau ha ospitato gli eventi di Italia RestartsUp, organizzati da ICE-Agenzia. Italia RestartsUp proponendo un programma serratissimo di incontri di matching one-to-one, dove le startup hanno avuto la possibilità di entrare in contatto con operatori internazionali interessati a lavorare con l’ecosistema italiano dell’innovazione: aziende, abilitatori, investitori che possono rappresentare per le giovani imprese italiane un’occasione importante per l’internazionalizzazione.

Fitto il programma dei Live Show che si sono susseguiti nel corso delle giornate a tema open innovation come opportunità per startup e imprese innovative, tecnologie attente alla sostenibilità, ambiente ed efficientamento energetico, processi innovativi nel settore agroalimentare, esperienze in corso e nuovi modelli di gestione delle risorse, benessere della persona e salute del cittadino.

Assegnati i Premi Innovazione Smau, riconoscimento esclusivo alle aziende e agli enti per i loro progetti di innovazione, lo hanno ricevuto:

Ferroli, MeliusForm, IQT Consulting SPA, Corden Pharma Latina, Unareti, Pellini SpA, Acea, Ferrovie dello Stato Italiane, Trenord, Othervisio, Coop Italia, Trenitalia, sPATIALS3, Planet Farms, SKY, RCS Sports & Events, Jannelli&Volpi, Skills4U, Comune di Settimo Torinese, Fater, Pellini Caffè, Comes Spa, Gruppo CAP, Miscusi, Sonny Bono, eFarma.com, Sole365, Gruppo Proma, Gruppo Bucciarelli, IPSA, TMT Tanks & Trailers, Elica, Faber, Simonelli, TOP STAR, Capitolo della Basilica Cattedrale di Ferrara, SCM Group, Hera, Rete Ovinicoltori Siciliani, Comune di Balestrate, Neuroteam, Gesap, PeakJet srl, Fratelli Corrà, Energy, Gruppo Enercom, Poste Italiane.

La Notte Bianca di Villa Medici a Roma

ROMA -Torna la Notte Bianca di Villa Medici, il momento di incontro e di contaminazione tra le discipline e le forme espressive che rappresenta il primo appuntamento tra la città di Roma e i 16 artisti pensionnaires in residenza a Villa Medici da settembre 2020 ad agosto 2021. La Notte Bianca quest’anno avrà luogo giovedì 29 ottobre, a partire dalle 20:00 e fino a mezzanotte nella splendida cornice dei giardini, degli atelier e degli angoli architettonici più caratteristici della Villa.

Artisti visivi, scrittori, compositori, storici dell’arte, architetti: tutti i pensionnaires sono stati invitati dal curatore Saverio Verini a presentare per l’occasione una selezione di opere visive o sonore, installazioni, performance o videoproiezioni. Per una serata, le opere verranno esposte nei giardini medicei e in alcuni spazi interni della Villa solitamente non accessibili al pubblico (studio d’artista, salotti, Salon des pensionnaires), attraverso un originale percorso che riflette il dialogo tra i linguaggi artistici e la loro interazione con questi luoghi intrisi di storia. Demande à la nuit (Chiedi alla notte) non si caratterizzerà come una vera e propria mostra, ma come un percorso nel segno della trasversalità tra forme espressive, che offre al pubblico la possibilità di esplorare Villa Medici nei suoi angoli più suggestivi e nei più appartati: qualche ora insolita a contatto con le creazioni dei residenti che si materializzano nelle stanze e negli spazi all’aperto dell’Accademia, per poi svanire nell’oscurità.

La Notte Bianca è un momento eccezionale che mette in luce anche le tre missioni fondamentali dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici: l’accoglienza di artisti e ricercatori in residenza, la presentazione di un programma artistico pluridisciplinare e la valorizzazione del patrimonio architettonico e
paesaggistico della Villa.


Il titolo dell’edizione 2020, Demande à la nuit (Chiedi alla notte), è un invito rivolto al pubblico: una domanda aperta che chiama i visitatori a misurarsi con aspettative e desideri legati al tempo che trascorreranno negli spazi della Villa a contatto con le creazioni dei borsisti. Ma il tema scelto vuole essere anche una sollecitazione rivolta agli stessi pensionnaires, che per questa quinta edizione sono stati invitati a proporre un intervento rappresentativo delle singole poetiche. Una sorta di “sfida” per i nuovi arrivati, che daranno forma alle loro ricerche in condizioni e in spazi a loro ancora inediti, e che lasciano intravedere il potenziale del periodo che trascorreranno a Roma. I sedici artisti e ricercatori partecipanti alla Notte Bianca 2020 sono:

Noriko Baba (compositrice)
Coralie Barbe (restauratrice)
Adila Bennedjaï-Zou (creazione sonora)
Simon Boudvin (arti plastiche)
Gaylord Brouhot (storico dell’arte)
Anne-James Chaton (scrittore)
Mathilde Denize (arti plastiche)
Alice Dusapin (editrice)
Fernando Garnero (compositore)
Alice Grégoire e Clément Périssé (architetti)
Félix Jousserand (scrittore)
Jacques Julien (scultore)
Estefanía Peñafiel Loaiza (arti plastiche)
Georges Senga (fotografo)
Apolonia Sokol (pittrice)

Per maggiori informazioni sui pensionnaires 2020/21 visitare il sito ufficiale al link: https://www.villamedici.it/residenze/

Testo alternativo

© Ela Bialkowska

Saverio Verini è curatore di progetti espositivi, festival, cicli di incontri legati all’arte e alla cultura contemporanea. Ha all’attivo collaborazioni con istituzioni quali Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, MACRO, Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, American Academy in Rome, Fondazione Ermanno Casoli, Fondazione Pastificio Cerere, Istituto Polacco di Roma, Civitella Ranieri Foundation. Attualmente si occupa del coordinamento mostre della Fondazione Memmo di Roma.

Informazioni pratiche sulla Notte Bianca 2020:


Giovedì 29 ottobre 2020
dalle ore 20.00 a mezzanotte
(ultimo ingresso alle 23.15)


Ingresso libero con prenotazione anticipata ad una delle fasce orarie disponibili:
https://www.eventbrite.it/e/billets-notte-bianca-nuit-blanche-2020-demande-a-la-nuit-125120148733


Si consiglia la prenotazione anticipata, ma i visitatori hanno la possibilità di venire direttamente a Villa Medici in una delle fasce orarie (ogni quarto d’ora dalle 20.00 alle 23.15).
Visita libera attraverso i giardini e gli spazi interni di Villa Medici.


Ristorazione negli spazi dei giardini durante l’intera serata.


Informazioni sanitarie importanti:


È obbligatorio compilare l’autodichiarazione in materia di Covid-19. Il visitatore può consegnarla compilata in formato cartaceo all’arrivo a Villa Medici, oppure compilarla sul posto.


Al fine di garantire un ambiente sicuro per tutti, chiediamo ai gentili visitatori di munirsi obbligatoriamente della propria mascherina prima di accedere a Villa Medici e di indossarla per tutta la durata dell’evento.


All’ingresso del sito sarà disponibile un gel igienizzante per le mani e verrà effettuata la rilevazione della temperatura corporea con termoscanner a tutti i visitatori (l’accesso non potrà essere consentito in caso di temperatura superiore a 37.5°).


Per motivi di sicurezza, l’Accademia di Francia a Roma ha rinforzato il controllo all’ingresso di Villa Medici tramite un sistema di metal detector.


I caschi di qualsiasi tipo, gli zaini ingombranti e le valigie sono vietati.


Non è previsto servizio di guardaroba.SCARICA QUI L’AUTODICHIARAZIONE