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Dpcm: vietati i mercatini di Natale

ROMA – Lo precisa il Governo sulle ultime misure del Dpcm del 3 novembre.I mercatini di Natale sono equiparati alle fiere quindi vietati.

Ricordate inoltre che ci si può spostare in auto con guidatore e due passeggeri con mascherina.

Si può raggiungere seconda casa se entrambe in zona gialla.


E’possibile ma fortemente sconsigliato spostarsi per accompagnare i propri figli dai nonni a inizio o termine della giornata di lavoro. Questo perché gli anziani sono tra le categorie più esposte al contagio.Lo spostamento è ammesso solo in caso di estrema necessità.

Le norme del nuovo DPCM del 24 Ottobre 2020.

ROMA – Dpcm conferma chiusura ristoranti ore 18, aperti domenica – Chiusure dei ristoranti, bar, gelaterie e pasticcerie alle 18 nei giorni feriali e la domenica. Stop a cinema, teatri, casinò, sale scommesse- Stop a palestre, piscine, centri benessere e centri termali. Sospese anche le feste dopo i matrimoni. Sono queste alcune delle misure principali del nuovo Dpcm restrittivo firmato da Conte nella notte dopo l’ultima riunione con i capi delegazione. Il governo, quindi conferma gli orari di chiusura di ristoranti e bar “cancellando”, dall’ultima bozza, la chiusura domenicale.

Dad potrà arrivare al 100% – La didattica a distanza alle superiori potrà arrivare, secondo quanto prevede il nuovo Dpcm in vigore da domani, anche al 100%. Ieri i governatori avevano chiesto esplicitamente al governo di prevedere la facoltà di portare totalmente le lezioni a distanza. Ora la palla passa in mano alle autonomie scolastiche, saranno i presidi a decidere la quota di Dad: da questa cifra vanno salvaguardati gli alunni con disabilità e i Bes, ovvero i bisogni educativi speciali.

Dpcm raccomanda non spostarsi ma salta specifica Comune – La versione definitiva del Dpcm “raccomanda fortemente” di “non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità, per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”. Rispetto all’ultima bozza, tuttavia, salta la specifica secondo cui era raccomandato di non spostarsi “dal Comune di residenza, domicilio o abitazione”. Il punto, nel corso delle riunioni di ieri, era stato tra i più discussi anche perché nel governo circolava l’ipotesi del divieto di spostamenti tra le Regioni. Divieto che, nel testo firmato da Conte, non viene introdotto.

Salta divieto concorsi pubblici e privati – Si potranno ancora svolgere i concorsi pubblici e privati. Nel testo del Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte è infatti saltato il divieto di svolgimento previsto nella bozza. Alla lettera z dell’articolo 1 del testo circolato ieri, infatti, si afferma che “è sospeso lo svolgimento delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione alla professione…ad esclusione di quelle per il personale sanitario e della protezione civile…fatte salve le procedure in corso”.

Nuovo DPCM, le normative previste

ROMA – Ecco in breve le nuove regole previste del DPCM del 18 Ottobre:

“Questo provvedimento deve consentirci di attraversare questa ondata di contagi. Non possiamo perdere tempo, dobbiamo scongiurare un nuovo lockdown generalizzato. I sindaci potranno disporre la chiusura di vie e piazze dove si creano assembramenti, consentendo l’accesso solo a chi deve tornare a casa o andare nelle attività commerciali. La chiusura anticipata di bar e ristoranti rimane alle 24, ma si può riaprire soltanto alle 5. Per i bar, i pub e altri locali viene anticipato alle 18 lo stop alla vendita non al tavolo. Ma non solo: ci sarà un limite massimo al numero di persone che possono sedersi a un tavolo, ovvero 6. Sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, come anche la ristorazione con asporto fino alle 24, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze”.

“Previsto inoltre lo stop a sagre e fiere locali. Il Dpcm impone inoltre alla pubblica amministrazione di far lavorare i dipendenti in smart working al 75 per cento. Forte raccomandazione a seguire questa regola anche alle aziende private. Sospese, inoltre, le riunioni in presenza: spazio alle videoconferenze. Per quanto riguarda le palestre, c’è stato un intenso dialogo anche con il Cts. Daremo una settimana alle palestre e alle piscine per adeguarsi davvero alle norme anti-contagio. Se così sarà – e verificheremo – non ci sarà motivo di chiudere le palestre. Altrimenti settimana prossima saremo costretti a sospendere anche quell’attività”.

“Siamo pronti a consegnare alle Regioni altre 1.600 terapie intensive e sub-intensive. Siamo partiti da zero con le mascherine, ma oggi ne produciamo 20 milioni al giorno. Siamo tra i pochi Paesi al mondo a distribuire una mascherina chirurgica per ogni studente, oltre a quelle per ospedali, residenze per anziani e forze di polizia. Abbiamo distribuito più di un miliardo di attrezzature sanitarie, abbiamo investito miliardi su trasporti, studio e università. Arriviamo a fare 160mila tamponi al giorno, anche se dobbiamo lavorare sulle lunghe file. Non abbiamo mai abbassato la guardia, abbiamo prorogato lo stato d’emergenza per mantenere attivi tutti i presidi di pronto intervento”

Covid 19: Discoteche chiuse e Locali di Lap Dance “Aperti ?”

MILANO – Secondo alcune normative stabilite dai DPCM è vietato ballare nella discoteche e molte si sono “riconvertite” in “ristoranti” mentre sembra che per i locali di Lap dance le direttive potrebbero essere meno rigide.

A questo proposito, l’associazione Asso intrattenimento ha diramato il seguente comunicato stampa:

Siamo ancora oggi chiamati a svolgere il gravoso compito di interpretazione dell’ennesima normativa regolamentante lo svolgimento delle attività delle ns. aziende quale conseguenza della situazione emergenziale che da mesi occupa la ns. vita sociale e lavorativa. 

La situazione attuale può così riassumersi:

Da alcuni giorni, con termine il 13 novembre, spiega i suoi effetti il DPCM del 13 ottobre 2020 il quale, di fatto, conferma esattamente la situazione antecedente e dunque la sospensione delle attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche. In altri termini è sospesa la c.d. attività di intrattenimento. 

Nella sostanza, per le sale da ballo e per le discoteche prosegue il periodo di sospensione dell’attività imposta dall’ennesimo DPCM che trafigge al cuore il settore dell’intrattenimento. 

Nel corso di questi ultimi mesi abbiamo assistito ad un trattamento profondamente differenziato delle nostre aziende, in ragione della peculiare attività svolta. Dal 16 agosto, infatti, il nostro settore si contraddistingue per la seguente dualità: 

1)DISCOTECHE e SALE DA BALLO: locali di Pubblico Spettacolo (intrattenimento), con alta densità di affluenza, che effettuano intrattenimenti con partecipazione attiva del Pubblico attraverso il ballo (a cui corrisponde la seguente tipologia di permesso SIAE “ballo con or e sm”); 

2)LAP DANCE E NIGHT CLUB: locali di Pubblico Spettacolo, caratterizzati da una bassa affluenza e da una maggiore frequenza di aperture, che effettuano spettacoli al quale il pubblico assiste passivamente (denominazione permesso SIAE “arte varia”)

Le discoteche e le sale da ballo – identificate nel DPCM del 13 ottobre all’art. 1 punto 6 lettera n)- continueranno ad essere chiuse nella loro vera natura di locali di intrattenimento; Potranno continuare invece a somministrare cibi e bevande, laddove compatibile con l’aspetto igienico sanitario, ma dovranno rispettare gli orari di bar e ristoranti con somministrazione al bancone interrotta alle 21 proseguendo con la sola somministrazione al tavolo e chiusura alle ore 24,00. 

Le Lap Dance ed i Night Club laddove optino per uno spettacolo di “arte varia” – identificate nel DPCM del 13 ottobre all’art. 1 punto 6 lettera m)- continueranno a poter svolgere la sola attività di Spettacolo(“Arte Varia”) seguendo le procedure imposte dal succitato DPCM. 

Per Vostra informazione riportiamo il testo dell’art. 1 alle lettere m) e n): 

art 1 punto 6 lettera n):

restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso. Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso o all’aperto. Le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose sono consentite con la partecipazione massima di 30 persone nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti … omissis 

art 1 punto 6 lettera m):

gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto sono svolti con posti a sedere preassegnati e distanziati e a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per il personale, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, con il numero massimo di 1000 spettatori per gli spettacoli all’aperto e di 200 spettatori per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Le attività devono svolgersi nel rispetto dei contenuti di protocolli o linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in ambiti analoghi, adottati dalle regioni o dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali e comunque in coerenza con i criteri di cui all’allegato 10.Restano sospesi gli eventi che implichino assembramenti in spazi chiusi o all’aperto quando non è possibile assicurare il rispetto delle condizioni di cui alla presente lettera … omissis 

Per finire Vi informiamo che sono in corso trattative con il Ministro Patuanelli, per quantificare un rimborso a fondo perduto per le aziende chiuse fin dal febbraio 2020: 250 giorni di chiusura imposta dal governo non possono non essere risarciti3000 imprenditori e 90.000 famiglie non possono e non devono passare inosservati. Forse il nostro settore vale meno di altri ai quali sono già stati elargiti intensi aiuti? No, non ci stiamo! e se il Governo non interverrà rapidamente siamo pronti a azioni eclatanti in difesa della categoria ormai decimata da queste perduranti inerzie del governo.