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Dopo Covid, si riparte anche dalle ristrutturazioni della casa. Ne parliamo con Adriano Bondioni di Edil Bondioni di Genova
Iniziamo questa serie di servizi nel dopo covid con proposte per ripartire affrontando diversi temi.
Il Governo sembra darà incentivi per la ristrutturazione delle proprie abitazioni, quindi sarà il momento per dare un volto rinnovato alla propria casa.
Ne abbiamo parlato con Adriano Bondioni, esperto del settore che può aiutarci nel rinnovarla.
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Se sei interessato/a a far parte del mondo televisivo come speaker, conduttore o Vj è questo il momento buono per te.
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Potrai partecipare ai casting GRATUITAMENTE inviando via Whats App al 338.8180377 la tua mail. il tuo nome, cognome, età e numero di telefono.
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Verrai presto contattato e ti verranno fornite informazioni riguardanti i vari casting e le location dove si terranno, a norme di sicurezza anti Covid.
Potranno partecipare ragazze e ragazzi dai 16 ai 30 anni.
Per la partecipazione di minori servirà liberatoria firmata da genitori o da chi esercita la patria potestà
IL PREMIO VOLONTÉ A PIERFRANCESCO FAVINO Confermata la diciassettesima edizione de LA VALIGIA DELL’ATTORE, in programma dal 27 luglio al 1 agosto a La Maddalena, in Sardegna. Il primo agosto, sul palco della Fortezza I Colmi, la consegna del riconoscimento
L’isola di La Maddalena, in Sardegna, si prepara ad ospitare per la diciassettesima volta il festival La Valigia dell’attore, intitolato alla figura di Gian Maria Volonté che, nonostante il complesso momento dell’emergenza Covid-19 e in norma con la regolamentazione vigente, conferma le sue date dal 27 luglio al 1 agosto 2020.
La rete di festival “Le isole del cinema” conferirà quest’anno il Premio Volonté, la oramai nota barca in rame ideata da Mario Bebbu e realizzata da Umberto Cervo, ad uno degli attori più affermati della scena italiana ed internazionale: Pierfrancesco Favino.
“Siamo molto contenti di poter conferire il nostro più sentito riconoscimento ad un’interprete che ha dimostrato negli anni, esprimendosi tra teatro, cinema e televisione – una passione profonda e una grande preparazione in ruoli di ogni entità, spessore e difficoltà”. Così hanno dichiarato Giovanna Gravina Volonté e Fabio Canu, ideatori ed organizzatori della storica manifestazione. “Il suo percorso artistico, sviluppato nel corso di anni con dedito studio e attenzione ai linguaggi che la società dello spettacolo ha gradualmente trasformato, è perfettamente consono al valore del nostro festival che pone in primo piano la recitazione in proposte qualitative e originali in grado di far interagire memoria, attualità e futuro”.
Pierfrancesco Favino, romano di origine e classe 1969, conta tra i film più significativi dei suoi inizi “L’ultimo bacio” di Gabriele Muccino, “El Alamein” di Enzo Monteleone, “Le chiavi di casa” di Gianni Amelio.
Il suo percorso cinematografico prosegue con pellicole molto amate dal pubblico italiano come “Romanzo Criminale” di Michele Placido, “La Sconosciuta” di Giuseppe Tornatore, “Saturno Contro” di Ferzan Ozpetek e “Cosa voglio di più” di Silvio Soldini. Opere che gli valgono i primi importanti premi della critica.
Nel corso della sua carriera ha condiviso il set con i più importanti registi italiani, ne sono esempio “L’industriale” di Giuliano Montaldo, “A.C.A.B.” e “Suburra” di Stefano Sollima, “Romanzo di una strage” di Marco Tullio Giordana, “Le Confessioni” di Roberto Andò, “Baciami Ancora”, “A Casa tutti bene”, “Gli Anni più belli” di Gabriele Muccino.
Con il suo ultimo film, “Il Traditore” di Marco Bellocchio, presentato in concorso alla 72esima edizione del Festival di Cannes, ottiene un consenso internazionale unanime grazie all’interpretazione del pentito di mafia Masino Buscetta, aggiudicandosi un Nastro D’Argento, il terzo della sua carriera, come Migliore Attore Protagonista e un David di Donatello, sempre come Migliore Attore Protagonista. Il film ha rappresentato l’Italia nella corsa agli Oscar 2020. Durante lo stesso anno ha interpretato, con grande successo di pubblico, Bettino Craxi nel film “Hammamet” di Gianni Amelio per il quale ha ricevuto una nomination come Migliore Attore Protagonista ai Nastri D’Argento 2020.
Tra le partecipazioni a produzioni estere occorre citare: “Le Cronache di Narnia: il principe Caspian” di Andrew Adamson, “Miracolo a Sant’Anna” di Spike Lee, “Angeli e Demoni” e “Rush” di Ron Howard, “World War Z” di Marc Forster, “Marco Polo 1° e 2° stagione” (Netflix), “Une Mère” di Christine Carrière, “My Cousin Rachel” di Roger Michell e “The Catcher was a spy” di Ben Lewin.
Tra le produzioni televisive italiane più popolari ed apprezzate dal grande pubblico, i biopic di Rai Uno: “Gino Bartali l’Intramontabile”, “Pane e libertà” e “Qualunque cosa succeda” di Alberto Negrin; “Il generale Della Rovere” di Carlo Carlei.
A teatro in questi ultimi anni ha scritto, diretto e recitato gli spettacoli “Servo per Due” e “La Controra”. Nel corso dell’ultimo biennio è andato in scena con l’atto unico “La Notte poco prima delle foreste”. Spettacoli premiati dalla critica teatrale con due Maschere d’Oro, il massimo riconoscimento italiano del settore.
Dirige la scuola di perfezionamento del mestiere dell’attore L’Oltrarno di Firenze.
L’edizione 2020 de La Valigia dell’attore è realizzata con il sostegno e patrocinio di MIBACT – Direzione Generale Cinema, Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato alla Cultura e Assessorato al Turismo, Comune di La Maddalena, Ente Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena, Fondazione Sardegna, NuovoIMAIE, Artisti 7607 e la collaborazione della Scuola d’arte cinematografica Gian Maria Volonté e la Fondazione Cervi.
Sito ufficiale:
Discoteche ancora chiuse fino al mese di Luglio ma è facoltà delle Regioni decidere a livello locale le riaperture.
Nel frattempo il Veneto ha già fissato la riapertura dal prossimo venerdì
Dopo una prima comunicazione su possibile riapertura delle discoteche, arriva una doccia fredda agli imprenditori del settore,
Infatti il Governo ha fatto dietrofront decidendo di rinviare le aperture al mese di Luglio ma dando facoltà alle regioni, di decidere in modo autonomo.
Ecco il comunicato stampa di AssoIntrattenimento, una delle principali associazioni che raggruppa buona parte dei locali da ballo Italiani:
Abbiamo esaurito le parole nel commentare gli incomprensibili atti di questo Governo. Dopo la conferenza
delle regioni del 9 giugno, in cui venivano stilate le linee guida con conseguente data di riapertura delle
discoteche già dalla metà di giugno, ieri il Governo ha convocato d’urgenza i governatori regionali e delle
province autonome per esprimere il proprio disappunto riguardo le date di riapertura.
Nei fatti il Governo
avrebbe disposto la riapertura dei locali discoteca e simili anziché dal 15 giugno, come ormai pubblicamente
percepito, al 15 Luglio. Tale scelta risulta inaccettabile perché mette in pericolo di fallimento oltre il 50%
delle nostre attività già prostrate dopo 110 giorni di completa inattività.
Il governo lascia però la capacità alle regioni di aprire le aziende discoteca in anticipo, rispetto al 15 luglio,
attraverso proprie Ordinanze. Alcune Regioni, la Toscana e la Sicilia, hanno già emanato tali provvedimenti
ed altre l’Emilia Romagna, il Veneto e la Puglia sembrerebbero in procinto di emetterle.
Facciamo un appello a tutti i Governatori, che ben hanno potuto vedere l’intenso lavoro di proposte
fatto dalle Associazioni di categoria del settore, perché una volta per tutte le nostre aziende possano
ripartire dal 15 giugno 2020, perché le nostre aziende siano trattate come le altre del territorio
Nazionale e non discriminate.
In ogni caso, dopo 110 giorni, abbiamo bisogno di assistenza con ingenti somme a fondo perduto per
sostenere le nostre realtà, per pagare energia, fornitori, affitti, assicurazioni, manutenzioni, professionisti,
ecc.: costi questi che abbiamo dovuto comunque sostenere anche durante la “chiusura forzata” che lo Stato
ci ha imposto.
Se questo aspetto non sarà risolto appare chiaro che il nostro abbandonato settore non potrà fare altro che
azioni eclatanti che vanno da Pubbliche manifestazioni, al blocco delle autostrade e delle ferrovie, alla rivolta
fiscale ad azioni di lotta che, quanto meno, potranno fare ritornare sulla terra i marziani che hanno scritto la
parola fine ad aziende di imprenditori che hanno dedicato tutta una vita al proprio lavoro.
Quello che riusciamo a capire dopo aver letto il documento partorito ieri, probabilmente perché non siamo
ancora attrezzati per la psichiatria, è che i nostri amministratori sembrano aver preferito un assurdo
“copia/incolla” tra le nostre proposte e luoghi comuni diffusi sui social media, pubblicati da chi si sveglia un
giorno virologo e un altro agente dei servizi, piuttosto che sostenere un SERIO confronto con le associazioni
di categoria.
Le nostre proposte, sempre enunciate dopo attenta analisi dei nostri tecnici e di esperti non ascrivibili ai
nostri “fans”, non hanno MAI ricevuto una risposta nel merito. Anzi, nei confronti diretti con le singole autorità
competenti, abbiamo sempre ricevuto un plauso per la concretezza e fattibilità di quanto suggerito.
DARIO GANDOLFI
NUOVA PUNTATA di SALOTTO ESPAGO, ANDATA IN ONDA IERI SERA SU TELEMILANO MUSICA ITALIANA CHANNEL CANALE 288. ( Video )
IN STUDIO Angelo Molone E Lorenzo Bastianello E IN COLLEGANENTO L’ ATTORE CINEMATOGRAFICO Alberto Petro CON I SALUTI DEL GRANDE REGISTA PUPI AVATI E MASTER DJ Giuseppe Antonio Legato DA Radio Vigevano DJ E PRODUTTORE :
Danilo Baudini PRODUCTION
Eleonora Cassandra Espago AUTORE CONDUTTORE
Italo de Santi PARTNER
Stefano Scala PRESS
Videofashiontv,
MIRAFLORES PRESS