Mese: Ottobre 2020

‘The Covid dilemma’: al via la nuova campagna di comunicazione di Regione Lombardia

MILANO – Si chiama ‘The Covid dilemma’ la nuova campagna di Regione Lombardia, un’azione innovativa e diretta. Con domande choc come:

– Indossare la mascherina o indossare il respiratore?

– Lavarsi spesso le mani o lavarsene le mani?

– Essere negativi o negazionisti?

– Fermare il virus o fermare il sistema sanitario?

– Evitare i luoghi affollati o affollare le terapie intensive?

Misure di contrasto al Covid-19

Distanziamento sociale, igiene delle mani e utilizzo corretto delle mascherine per coprire naso e bocca a oggi costituiscono l’unica misura di contrasto al Covid-19, in attesa del rilascio dei vaccini. A partire da questa unica certezza sul virus, Regione Lombardia lancia la campagna di sensibilizzazione ‘The Covid Dilemma’, un invito ad osservare sempre poche e semplici regole per il contenimento della pandemia in corso.

Obiettivi

‘La campagna di comunicazione della Regione Lombardia si pone come obiettivo principale la corretta diffusione di informazioni utili ai cittadini. Con il claim: ‘La scelta è tua, ma le conseguenze riguardano tutti noi. Aiutaci a contenere la diffusione del Coronavirus, prima che sia troppo tardi’. Un chiaro riferimento alla libertà individuale legata a doppio filo con la responsabilità morale e materiale nei confronti della collettività e del primario bene comune. Ovvero la salute di tutti i cittadini.

Promozione dei provvedimenti di Oms e Ministero

Regione Lombardia intende promuovere, inoltre, l’importanza di utilizzare tutti i provvedimenti raccomandati dall’Oms e dal Ministero della Salute come misure di prevenzione dal contagio. Un vero e proprio appello al senso di responsabilità che il presidente Attilio Fontana vuole rivolgere a tutti i lombardi per fermare l’incessante diffusione del virus.

Target

Destinatari del messaggio sono tutti i cittadini lombardi, gli studenti, gli anziani, i bambini e gli adulti, chiamati singolarmente alla tutela della salute pubblica attraverso un atto di responsabilità, nella consapevolezza che in questo momento l’agire individuale interessa un’intera collettività. Alcuni quesiti inducono a riflettere sulla possibilità di optare per una scelta che tolga spazio a ogni dilemma.

La campagna

Tenuto conto del target di riferimento, è stata ideata una campagna informativa, dai toni diretti ma non accusatori, che prevede affissioni, spot televisivi e diffusione web nei prossimi giorni su tutto il territorio lombardo.

I Carabinieri della Stazione di Mede (Pavia ) rinvengono una dozzina di fucili da caccia rubati nell’Alessandrino

MEDE (PV) – Nella tarda mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Mede, nel corso di apposito servizio di pattugliamento di prevenzione dei reati contro il patrimonio, in particolar modo delle truffe agli anziani e furti con destrezza – anche nelle località meno frequentate dalla cittadinanza – rinvenivano nella frazione Tortorolo del comune di Mede un armadio corazzato con all’interno 12 fucili da caccia, di vari calibri e marche nonché un importante quantitativo di cartucce.

Avviate quindi le necessarie indagini, i militari appuravano che le armi e relativo munizionamento erano il frutto di un furto avvenuto il 22 ottobre in una cascina della frazione San Giuliano Nuovo del comune di Alessandria.

I Carabinieri, pertanto, rintracciavano il legittimo proprietario ed al quale, dopo i necessari adempimenti, veniva restituita immediatamente l’intera refurtiva, molto probabilmente abbandonata dai malviventi poiché non sarebbe sfuggita facilmente agli intensi controlli messi in atto in tutto il territorio, in questi ultimi giorni, dalla Compagnia Carabinieri di Voghera.

Le norme del nuovo DPCM del 24 Ottobre 2020.

ROMA – Dpcm conferma chiusura ristoranti ore 18, aperti domenica – Chiusure dei ristoranti, bar, gelaterie e pasticcerie alle 18 nei giorni feriali e la domenica. Stop a cinema, teatri, casinò, sale scommesse- Stop a palestre, piscine, centri benessere e centri termali. Sospese anche le feste dopo i matrimoni. Sono queste alcune delle misure principali del nuovo Dpcm restrittivo firmato da Conte nella notte dopo l’ultima riunione con i capi delegazione. Il governo, quindi conferma gli orari di chiusura di ristoranti e bar “cancellando”, dall’ultima bozza, la chiusura domenicale.

Dad potrà arrivare al 100% – La didattica a distanza alle superiori potrà arrivare, secondo quanto prevede il nuovo Dpcm in vigore da domani, anche al 100%. Ieri i governatori avevano chiesto esplicitamente al governo di prevedere la facoltà di portare totalmente le lezioni a distanza. Ora la palla passa in mano alle autonomie scolastiche, saranno i presidi a decidere la quota di Dad: da questa cifra vanno salvaguardati gli alunni con disabilità e i Bes, ovvero i bisogni educativi speciali.

Dpcm raccomanda non spostarsi ma salta specifica Comune – La versione definitiva del Dpcm “raccomanda fortemente” di “non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità, per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”. Rispetto all’ultima bozza, tuttavia, salta la specifica secondo cui era raccomandato di non spostarsi “dal Comune di residenza, domicilio o abitazione”. Il punto, nel corso delle riunioni di ieri, era stato tra i più discussi anche perché nel governo circolava l’ipotesi del divieto di spostamenti tra le Regioni. Divieto che, nel testo firmato da Conte, non viene introdotto.

Salta divieto concorsi pubblici e privati – Si potranno ancora svolgere i concorsi pubblici e privati. Nel testo del Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte è infatti saltato il divieto di svolgimento previsto nella bozza. Alla lettera z dell’articolo 1 del testo circolato ieri, infatti, si afferma che “è sospeso lo svolgimento delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione alla professione…ad esclusione di quelle per il personale sanitario e della protezione civile…fatte salve le procedure in corso”.

L’APEROSSA UNARCHIVE SI CONCLUDE CON GRANDE SUCCESSO

ROMAL’iniziativa organizzata da AAMOD e dedicata al riutilizzo creativo della memoria d’archivio in tutte le sue forme ha registrato consensi e presenze (attenzionate dalla normativa Covid) per una settimana di incursioni culturali in vari ambiti. Si pensa già ad un allargamento internazionale della manifestazione.

Tra performance, visite guidate e walkabout si è conclusa con successo la manifestazione L’ApeRossa UnArchive, inserita all’interno della sezione “Risonanze” della Festa del Cinema di Roma.  L’iniziativa, organizzata dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico tra gli spazi della Centrale Montemartini e il Teatro Garbatella di Roma, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid, ha registrato un numero di entusiastici consensi tale da spronarne i coordinatori Matteo Angelici, Aurora Palandrani e Luca Ricciardi (cda AAMOD) a estendere il progetto in area internazionale per la prossima edizione.

Sull’onda del lavoro di recupero e rielaborazione del materiale storico archivistico di repertorio – già rimodellato in vari linguaggi artistici e manifestazioni AAMOD quali “Premio Zavattini” e “Suoni e Visioni” – si sono espressi, nella settimana di programmazione, giovani artisti dalle idee innovative e dagli incipit creativi orientati ad un incrocio e risemantizzazione tra i vari linguaggi, dalla videoarte al docu-film, dal corto d’inchiesta alle esplorazioni guidate interattive con il territorio, al fine di sviluppare una coscienza fruitiva allargata e aprire nuovi orizzonti alla sperimentazione tra passato presente e futuro.

In particolare, nel fitto programma presentato in teatro, significative sono state le presentazioni di nuove opere cinematografiche a base d’archivio, nuove opere basate su montaggio e ri-sonorizzazione di archivi – quest’ultime curate da coppie di filmaker e compositori – e live performance sonore e visuali interpretate da artisti senior. Tra gli eventi speciali, la proiezione in prima romana de “La luna sulla Magliana”, film collettivo realizzato in soli 5 mesi prima e durante la pandemia nel quartiere Magliana a Roma all’interno del progetto Apebook. Libri media e cinema in periferia”; e la cerimonia di premiazione della quarta edizione del Premio Zavattini UnArchive“, che ha premiato Caterina Biasucci, Marco Signoretti e Lorenzo Bianco per tre opere elaborate dalla ricreazione di materiali d’archivio e anch’esse lavorate in pieno lockdown. 

Nel frattempo, si sta già lavorando al bando di concorso per partecipare alla seconda edizione di “Suoni & Visioni – UnArchive”, la residenza artistica AAMOD mirata a formare giovani artisti con l’obiettivo di realizzare brevi opere audiovisive incentrate sull’incontro tra immagini cinematografiche del passato e musica contemporanea (per maggiori informazioni: https://unarchive.it/unarchive-suoni-e-visioni/

NEBROSPORT PROTAGONISTA AL TORREGROTTA-ROCCAVALDINA

MESSINA – E’ stata autrice di uno splendido fine settimana la Scuderia Nebrosport che il 17 e 18 ottobre 2020 con i propri portacolori è riuscita a fare incetta di coppe in occasione della 25esima edizione dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina. Il team santangiolese, nonostante la particolarità della stagione, prosegue così l’ottima annata e guarda con ottimismo al futuro.

Prova superlativa per Salvatore Scibilia che su Alfa Romeo 147 JTD ha centrato il doppio primato sia di gruppo che di classe RSD2.0. Il driver Nebrosport, dopo aver già conquistato la coppa di zona 8^, era evidentemente ancora affamato di successi.

Successo anche per Francesco Di Stefano al volante di Peugeot 106 Rally. Il pilota non solo ha ottenuto la vittoria di classe e il terzo posto di gruppo, ma con questo risultato si è pure laureato campione siciliano di classe RS1.6

Il giovane Matteo Tirintino è invece riuscito a portare la sua Peugeot 106 Rally al quarto posto di classe N1400, accomodandosi sul terzo gradino del podio nella classifica Under 23.

Come da obiettivo della vigilia, Gianfranco Starvagi è riuscito a migliorare i tempi delle ultime uscite agguantando con la sua Peugeot 106 Rally il terzo posto di classe N1600.

Quinto posto in classe S4 per Francesco Imbesi che sul tracciato amico spinge al massimo la sua Fiat 127.

E’ stata una battaglia spettacolare e avvincente quella che è andata in scena in classe S7 tra i due alfieri della Nebrosport, Enrico Falsetti e Andrea Adamo.  Ad avere la meglio è stato il driver librizzese al secondo posto, mentre il pilota sampietrino ha raggiunto la terza posizione.

L’altro milazzese all’interno della competizione, Matteo Ruggeri, ha conquistato con la sua Peugeot 106 Rally E2SH1150 il quarto posto di gruppo, terzo di classe e 41esimo assoluto.

A chiudere il bilancio della Nebrosport è infine la vittoria di classe E2 SH-2000 di Rosario Cassisi. La sua Fiat X19 ha poi ottenuto anche il secondo posto di gruppo e 23esimo nella classifica generale.

A Pavia e Provincia parte “RADICI” – Rete Antispreco per il Diritto del Cibo

PAVIA – Prende il via RADiCiRete Antispreco per il Diritto al Cibo – che si svilupperà nelle prossime otto settimane su tutto il territorio della provincia di Pavia, attraverso iniziative di raccolta cibo, redistribuzione solidale,trasformazione in nuovi prodotti, e diffusione di conoscenza sull’agricoltura sostenibile.


Insieme alle iniziative di organismi internazionali, Governo italiano ed Enti locali, anche il territorio pavese sarà presente nella lotta allo spreco alimentare con proposte molto concrete, anche grazie al contributo finanziario messo a disposizione da Regione Lombardia (D.G. Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi).


“Si parte con azioni di ritiro dell’invenduto direttamente dalle aziende agricole, redistribuzione in via prioritaria a famiglie bisognose ed Enti caritativi, e vera e propria trasformazione dei prodotti non consumati,
ai quali verrà dato nuovo valore e riconoscibilità attraverso l’apposizione di un marchio.

La prospettiva è quella di sperimentare un modello da proporre sul nostro territorio ad una rete sempre più ampia di operatori economici, enti pubblici, privati e famiglie”.

Così spiega Moreno Baggini, della Cooperativa Sociale 381 ONLUS di Voghera, impegnata da oltre
venticinque anni nelle attività di agricoltura sociale ed Ente Capofila del progetto.


All’iniziativa partecipano in qualità di partner la Fondazione Giandomenico Romagnosi di Pavia e la Cooperativa Sociale Il Balancin di Pavia, insieme a molti altri sostenitori tra cui Amici dei Boschi APS,
Associazione CAFE Costruire Adesso un Futuro Equo, GAS PAVIA, Condotta Slow Food Oltrepò Pavese,
Comunità di Sant’Egidio – Pavia.
L’impegno comune è quello di contrastare un fenomeno che ha un impatto disastroso sull’economia,
sull’ambiente e sul benessere delle comunità: basti pensare che, solo in Italia, lo spreco alimentare in un anno vale poco meno di 10 miliardi.


Il progetto RADiCi prevede anche incontri seminariali, a partire dal prossimo 6 novembre, con il corso di alta formazione organizzato dalla Fondazione Romagnosi dal titolo: “Il contenimento dello spreco alimentare:politiche e pratiche virtuose a livello locale.”

Per tutte le informazioni e i dettagli di progetto:
Moreno Baggini, Coop. Sociale 381 Onlus Voghera tel. 339.6259189 mail ortisocialivoghera@gmail.com
Fondazione Romagnosi, tel. 392.3764850 0382.539676 mail segreteria@fondazioneromagnosi.it

Da lunedì 26 ottobre divieto di spostamento in Piemonte dalle 23 alle 5

TORINODa lunedì 26 ottobre e fino al 13 novembre 2020 saranno vietati in tutto il Piemonte gli spostamenti dalle 23 alle 5 del mattino dopo. 

Faranno eccezione comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e urgenza, motivi di salute oppure il rientro a casa o presso la propria dimora, che dovranno essere certificate con una autodichiarazione.

A stabilirlo è l’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza d’intesa con il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi della pandemia.

“Sono misure dolorose ma condivise – sostiene Cirio – perché l’aumento del contagio degli ultimi giorni impone regole più rigide. Il sistema sanitario regionale piemontese e tutto il personale stanno facendo il massimo. ll potenziamento dei posti letto, delle terapie intensive e dei laboratori ci permette di combattere questa battaglia con maggior forza, ma servono comunque misure di contenimento modulate sull’evolversi dell’epidemia.

Per questo lavoriamo ogni giorno con gli altri Presidenti, il Ministero della Salute e i nostri epidemiologi, monitorando ora per ora la situazione, pronti ad assumere, con la prudenza che ci ha contraddistinto fin dall’inizio, ogni decisione si renda necessaria per tutelare la salute pubblica.

D’accordo con i sindaci del territorio, abbiamo cercato di evitarlo intervenendo con misure chirurgiche, ma gli ultimi dati ci costringono a questa decisione”.

L’ordinanza è stata predisposta al termine di una lunga giornata di confronto in costante contatto con il Ministero della Salute e con il territorio. Fin dal mattino il presidente e la Giunta sono stati impegnati nel dialogo con i sindaci dei Comuni capoluogo, i presidenti delle Province, le Prefetture, i rappresentanti degli enti locali e delle forze economiche e produttive, per valutare la situazione e decidere le misure da adottare e tutti hanno condiviso questa decisione.

Allegati

Il testo dell’ordinanzaFile pdf – 174.72 KBIl modello di autodichiarazioneFile pdf – 626.96 KB

I Camaleonti tra gli ospiti della nuova puntata di Salotto Espago

MILANO – Livio Macchia del gruppo storico dei Camaleonti accompagnato alla chitarra da Valerio Veronese sono stati ospiti del talk Salotto Espago su tele Milano, condotto da Eleonora Cassandra Espago


In studio anche il pittore architetto Claudio Pantana , il regista attore cinematografico Pierino Ampellio e si parlerà dei nostri amici a quattro zampe con Sarah Di Maio e Valentino Papandrea