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Il Festival dei Diritti giunge alla sua 14a edizione e si svolgerà sul territorio in cui CSV Lombardia Sud è presente, coinvolgendo associazioni ed enti di terzo settore di Cremona, Lodi, Mantova e Pavia (Video )

CREMONA/LODI/MANTOVA/PAVIA –  Il Festival dei Diritti si svolgerà dal 3 al 13 dicembre 2020. Il tema di questa edizione è LA CURA. Cura per la salute, ma anche all’ambiente, alle relazioni, alle comunità, alle città.

Il Festival dei Diritti 2020 è l’occasione per riflettere su come agire al meglio pratiche di sostenibilità sociale, economica e ambientale.  Quale “cura” e quindi quali attenzioni e premure siamo chiamati ad attivare per il futuro dell’umanità? Per il nostro pianeta? Per le nuove generazioni? Per non lasciare indietro nessuno?

La straordinarietà del tempo che stiamo attraversando, la crisi sanitaria e sociale, nonché economica, che sta travolgendo il pianeta, ci chiama in modo forte a dare voce e puntare i fari sulla questione dei diritti, delle diseguaglianze sociali ed economiche, sulle discriminazioni, sul nostro rapporto con l’ambiente, sulle profonde e molteplici questioni che riguardano i beni comuni, il senso di responsabilità e di comunità.

Cosa è il Festival

Il Festival dei Diritti è un contenitore di iniziative, nato a Pavia nel 2008 con l’obiettivo di promuovere la solidarietà e la cittadinanza attiva attraverso proposte culturali. Nel tempo il Festival si è trasformato in laboratorio di idee e scambio di esperienze coinvolgendo la collettività in un percorso di consapevolezza e crescita culturale intorno al tema trattato, grazie al contributo di esperti e all’intreccio di saperi diversi.

Dal 2018, in seguito alla fusione dei quattro CSV di Cremona, Mantova, Lodi e Pavia, ha ampliato il suo raggio di azione e di animazione, coinvolgendo anche le altre province di competenza del nuovo CSV Lombardia Sud: Cremona, Lodi e Mantova.

Ogni edizione è dedicata ad un tema attorno al quale il CSV invita tutte le associazioni del territorio a proporre attività o idee per dare vita a spettacoli, conferenze, rassegne cinematografiche, mostre fotografiche, presentazioni di libri e molto altro.

Il Festival, frutto di preziose partnership e collaborazioni con molti soggetti dei nostri territori, associazioni ed Enti del Terzo Settore, reti di associazioni ed enti pubblici, vede la partecipazione di migliaia di persone tra il pubblico innescando nuove relazioni, spazi di riflessione condivisa, maggiore consapevolezza rispetto ai temi proposti. Cittadini, associazioni e istituzioni per il bene comune.

Come nasce il programma del festival

Le modalità di progettazione dell’evento vogliono essere il più possibile partecipate, per questo, ogni anno, il CSV invia a tutte le associazioni del territorio una lettera nella quale propone il tema, chiedendo alle stesse di proporre attività o idee. All’invito hanno risposto molte associazioni proponendo attività e iniziative importanti e significative rispetto al bisogno sociale, in grado di affrontare questa tematica da tanti punti di vista, diversi e ugualmente interessanti.

http://www.festivaldeidiritti.org/programma/

PICCO DI RICHIESTE DI AIUTO ALLE MENSE FRANCESCANE, “OPERAZIONE PANE” ANCHE A MILANO E IN PROVINCIA DI PAVIA

MILANOIl Centro Sant’Antonio di Milano, la Mensa dei poveri di Pavia, la Mensa di Santa Maria delle Grazie di Monza, il Convento e Santuario di Santa Maria delle Grazie di Voghera e il convento di Baccanello tra i beneficiari di “Operazione Pane”, l’iniziativa solidale di Antoniano per sostenere 15 mense francescane in tutta Italia e in Siria. Per offrire un contributo basta un sms o una telefonata da rete fissa al 45588.

Sono oltre 300 mila i pasti caldi serviti dall’inizio dell’emergenza ad oggi nelle 15 mense francescane sostenute dal progetto solidale dell’Antoniano “Operazione Pane”, il 45% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A renderlo noto è il direttore dell’Antoniano Fr. Giampaolo Cavalli, che lancia un appello: «Stiamo vivendo un periodo molto duro per tutti, ma non dobbiamo permettere che le difficoltà induriscano anche la nostra anima: solo restando uniti e aiutandoci a vicenda riusciremo a superare questa fase così critica».

Per garantire un pasto caldo e un aiuto concreto alle migliaia di persone che ogni anno vengono accolte dalle 15 realtà francescane di “Operazione Pane” l’Antoniano ha lanciato una campagna sms solidale che sarà attiva fino al 19 dicembre. Per offrire un contributo basta inviare un sms o fare una telefonata da rete fissa al numero solidale 45588.

«Noi ci siamo e continueremo ad esserci – aggiunge fr. Giampaolo Cavalli – ma, tutti insieme, possiamo fare molto di più: ogni aiuto, anche piccolo, è fondamentale.  Tutte le donazioni si trasformeranno in pane per chi non ha da mangiare, ma anche in speranza per il futuro: il pasto, infatti, rappresenta il primo passo di un cammino che, partendo dall’ascolto, dal confronto e dal dialogo, porta alla rinascita personale e sociale».

I DATI IN LOMBARDIA. Tra le realtà francescane sostenute dalla campagna solidale anche cinque strutture lombarde: il Centro Sant’Antonio di Milano, la Mensa dei poveri di Pavia, la Mensa di Santa Maria delle Grazie di Monza, il Convento e Santuario di Santa Maria delle Grazie di Voghera (Pavia) e Convento francescano di Baccanello (Bergamo), che, complessivamente, dall’inizio dell’emergenza ad oggi hanno già garantito oltre 63mila pasti caldi, registrando tutte un aumento delle richieste di aiuto.  

In particolare, il Centro Sant’Antonio di Milano ha distribuito, in questi mesi così difficili, oltre 29mila pasti, registrando molti nuovi ospiti, che in molti casi, come spiegano i frati, sono «persone che hanno esaurito le proprie risorse e che si trovano in difficoltà proprio a causa di questa emergenza». La Mensa dei poveri di Pavia negli ultimi mesi ha distribuito oltre 26mila pasti; la Mensa di Santa Maria delle Grazie di Monza circa 6mila e il Santuario di Santa Maria delle Grazie di Voghera quasi 2 mila. Il Convento Francescano di Baccanello ha portato avanti, nonostante le criticità del momento, il proprio progetto finalizzato al sostegno e all’accoglienza dei papà separati in difficoltà.

I DATI NAZIONALI. Le altre realtà francescane italiane sostenute dall’iniziativa solidale “Operazione Pane” si trovano a Roma, Palermo, Catanzaro, La Spezia, Genova, Torino, Verona, Bologna e Lonigo. Beneficia della campagna solidale anche una realtà francescana ad Aleppo, in Siria.  In questi mesi di emergenza si sono tutte riorganizzate per portare avanti la loro missione solidale nei confronti dei più fragili nel pieno rispetto delle disposizioni delle autorità per il contenimento dell’emergenza sanitaria. Attualmente le 15 realtà francescane distribuiscono quasi 36mila pasti ogni mese, circa 1.200 al giorno.

«Le persone che si rivolgono alle strutture francescane sono in netto aumento – spiega il direttore dell’Antoniano – questa situazione di grande emergenza non solo sta peggiorando la condizione di chi si trova nel disagio, ma sta anche mettendo in difficoltà tante famiglie che, in questo momento, stanno attraversando una difficoltà economica a causa della riduzione o della perdita del lavoro. Molto difficile è anche la situazione delle persone che vivono in strada e degli anziani soli e senza qualcuno che si prenda cura di loro. Per loro la vita è molto più complicata». I volontari e i frati delle mense francescane segnalano, tra i nuovi ospiti, anche diverse persone che hanno perso il lavoro in seguito all’emergenza e che «spesso fanno anche fatica a chiedere aiuto, perché provano vergogna per la loro nuova condizione».

«Il disagio non deve mai provocare vergogna, dobbiamo fare in modo che le persone che hanno bisogno di aiuto non vengano mai lasciate sole, soprattutto in questa situazione così difficile: donare un pasto caldo vuol dire donare una speranza», sottolinea il direttore dell’Antoniano. «Operazione Pane tiene unite le mense francescane e ci aiuta a non dimenticare nessuno: a mettere in tavola un pasto caldo per tutti e a fare in modo che le nostre porte restino sempre aperte in sicurezza, nonostante le grandi difficoltà del momento», aggiunge. 

La campagna solidale è il cuore pulsante dello “Zecchino d’Oro” e ha nel Coro dell’Antoniano il suo primo portavoce. Lo Zecchino d’Oro nasce, infatti, per diffondere i valori di pace, fraternità e speranza attraverso la musica e il canto dei bambini ed è da sempre legato al sostegno di questa iniziativa solidale in favore delle persone accolte dalle realtà francescane. Quest’anno la trasmissione televisiva Rai Zecchino d’Oro per tutelare la salute dei piccoli cantanti e dei loro cari è stata rimandata a metà maggio, ma verranno comunque promosse tante iniziative per restare accanto ai bambini e alle loro famiglie in sicurezza, anche nel mese dicembre.

«In momenti come questo – conclude il direttore dell’Antoniano – ci interroghiamo sul motivo per cui stiamo attraversando così tante difficoltà. Non troveremo risposte, non finiranno le nostre domande, ma se vorremo questo tempo ci regalerà ancora delle sorelle e dei fratelli di cui prenderci cura e che di noi si prenderanno cura. Allora, forse anche questo tempo così strano, così faticoso, così diverso ci farà migliori, e se accadesse sarebbe bello accorgersene».

Campagna Numerazione Solidale “Operazione Pane”

Periodo: 24 novembre – 19 dicembre

Numero Solidale: 45588

Donazioni:

– 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali;

– 5 o 10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb e Tiscali.

– 5 euro per le chiamate da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile;

È possibile donare anche sul sito del progetto www.operazionepane.it

Per info su Operazione Pane: www.operazionepane.it

Per info su Antoniano onlus: www.antoniano.it

Ufficio Stampa: Atlantis Company,02.367529.62

Alessia De Rubeis: 334.9610869 – alessia.derubeis@atlantiscompany.it

Maria Chiara Zilli: 375.5637748 – mariachiara.zilli@atlantiscompany.it

Valeria Longoni: 375.5189415 – valeria.longoni@atlantiscompany.it

Martina Ripamonti: 375.5268616 – martina.ripamonti@atlantiscompany.it

Marta Seu: 392.3227952 – marta.seu@atlantiscompany.it

ANTONIANO. L’Antoniano è un luogo dove si vive concretamente la solidarietà e dove le iniziative culturali, l’intrattenimento e la comunicazione sociale vengono declinati secondo i valori francescani, riprendendo, rinnovando e alimentando lo spirito francescano e mettendolo al servizio dei più deboli e del mondo dell’infanzia. Nasce dal sogno di un giovane francescano – Padre Ernesto – in un lager della Seconda guerra mondiale: “servire i poveri come in un ristorante” e mettere a frutto il talento dei giovani. Nasce da una promessa per l’avvenire da nutrire con tenacia e realizzare con perseveranza. La prima pietra dell’Antoniano di Bologna è stata posata nel 1953, quandoi frati minori del Convento di Sant’Antonio di Bologna hanno posto le basi per una sfida importante: portare l’esperienza quotidiana e concreta del Vangelo in mezzo alla gente sull’esempio di San Francesco d’Assisi.  Le iniziative originarie – la mensa per i poveri, l’Accademia d’Arte Drammatica, il cinema-teatro – negli anni Sessanta sono state affiancate da attività del tutto inedite: le produzioni televisive e discografiche. Tra queste, lo Zecchino d’Oro destinato a diventare un attesissimo appuntamento annuale, una chiave dell’immaginario, un tassello importante nella storia della televisione italiana. Nel corso degli anni sono nate nuove realtà, come Antoniano-Insieme per i bambini disabili, e sono stati attivati nuovi progetti in favore dell’infanzia e di chi vive in situazione di emergenza e bisogno.  Attraverso il progetto “Operazione Pane” Antoniano, oltre ad essere molto attivo a Bologna, sostiene una rete di 14 mense francescane distribuite su tutto il territorio nazionale, offrendo sostegno per l’erogazione quotidiana dei pasti e per le successive attività di reinserimento sociale e lavorativo per le persone aiutate. LE ATTIVITÀ DI ANTONIANO NEL SOCIALE. Antoniano è casa e famiglia per le persone più fragili. Apre le proprie porte alle persone che vivono in difficoltà e chiedono aiuto. Tende una mano chi cerca un’opportunità per ripartire. Seguendo gli insegnamenti di San Francesco, Antoniano va incontro alle persone e aiuta chi ha perso il lavoro, chi ha fame, chi non ha un tetto, chi scappa dalla guerra: tutte persone in cerca di una mano che le sostenga e le accompagni verso un futuro più sereno. I valori guida di Antoniano sono rispetto, solidarietà, condivisione e fraternità. Il sostegno offerto ai più fragili si sviluppa in un percorso di 4 passi: Il pasto perché offrire un posto a tavola significa donare dignità e amore come in una famiglia L’ascolto, perché bisogna conoscere l’altro, i suoi pensieri e i suoi bisogni per potergli stare accanto L’accoglienza, perché solo quando ti senti a casa puoi riprendere in mano la vita e affrontare il mondo L’aiuto, perché la sfida quotidiana può essere la spesa o il pagamento di una bolletta, ma anche fare una corsa insieme agli altri bambini.  
LE REALTA’ FRANCESCANE SOSTENUTE DA OPERAZIONE PANE IN ITALIA. La campagna “Operazione Pane sostiene, in Italia, una rete di mense francescane distribuite lungo tutta la Penisola, offrendo sostegno per l’erogazione quotidiana dei pasti e per le successive attività di reinserimento sociale e lavorativo per le persone aiutate. Di seguito l’elenco delle realtà francescane sostenute dall’iniziativa solidale: Bologna – Mensa Padre Ernesto Verona – Mensa San Bernardino Torino – Mensa e Centro d’Ascolto Sant’Antonio Milano – Centro Sant’Antonio La Spezia – Mensa Sant’Antonio Roma – Convento San Francesco a Ripa Catanzaro – Centro di Accoglienza Sant’Antonio Palermo – Mensa del Padre Abraham Pavia – Mensa dei poveri Monza – Mensa di Santa Maria delle Grazie Genova – Mensa di Nostra Signora degli Angeli Lonigo – Convento San Daniele Voghera – Convento e Santuario di Santa Maria delle Grazie Baccanello – Progetto Padri separati  

Foresta Che Avanza celebra annuale Festa dell’Albero nonostante il covid

PAVIA – Come ogni 21 novembre, i militanti del gruppo ecologista la Foresta che Avanza hanno celebrato la tradizionale Festa dell’Albero piantando centinaia di alberi in tutta Italia o donandoli a Comuni e scuole.

 
Nonostante il particolare momento per l’Italia, costretta a un nuovo lockdown, gli attivisti della FCA hanno voluto “ricordare agli esponenti dell’Intellighenzia nostrana che è estremamente controproducente fiaccare l’animo degli italiani seminando paura e attuando terrorismo psicologico nei loro confronti, affiggendo in contemporanea uno striscione che recita: Seminare piante e non terrore”.

 
La risposta della Foresta che Avanza è stata quella di non fermarsi davanti a lockdown ed emergenza, disseminando alberi anche quest’anno su tutto il territorio nazionale come simbolo di rinascita, fermezza e solidità.

“Il verde degli alberi rinfrancherà di certo l’animo degli italiani, i quali dovranno essere capaci di traghettare la nazione fuori da questa ennesima crisi” conclude la nota.

Gerry Scotti su social: positivo al Covid

PAVIA – Con un post Instagram, accompagnato da una foto in cui appare sorridente, Gerry Scotti annuncia di essere positivo al Covid-19.
Il conduttore Pavese ha dichiarato : “Volevo essere io a dirvelo: ho contratto il Covid-19. Sono a casa, sotto controllo medico. Grazie a tutti per l’affetto e l’interessamento”.
Grande la solidarietà dai followers: oltre 33mila di loro hanno replicato al post con un like.

Manuela Montemezzani, L’Umanità in Poesia. (Video )

Servizio realizzato Sabato 4 ottobre 2020, con
MANUELA MONTEMEZZANI

che ha presentato la sua silloge poetica L’UMANITÀ
presso SE ESPRESSO di Pavia
via Brambilla 24

CHI È MANUELA MONTEMEZZANI
Manuela Montemezzani (1977) è nata e vive a Pavia. Nel 2005 ha pubblicato con Otma Edizioni la sua prima silloge poetica, “Leggere come parole nel vento”, presentata a Milano, Pavia e Roma presso la trasmissione “Tutte le mattine” di Maurizio Costanzo. Nel 2019, sempre con Otma, ha pubblicato la raccolta “A nudo”, presentata alla Casa delle Arti – Spazio Alda Merini di Milano, con la quale ha vinto il terzo premio internazionale “Agenda dei Poeti 2019” come miglior libro di poesia edito. “L’umanità” (Calibano Editore, 2020) è la sua ultima silloge poetica.

DI CHE COSA PARLA IL LIBRO


Le poesie di Manuela Montemezzani sanno di vita vissuta: brevi pensieri pieni di emozioni e di verità, frammenti in cui ognuno si può ritrovare. L’amore, i conflitti, l’accettazione di un’umanità con cui spesso non condividiamo niente, sono espressi con un linguaggio immediato e senza fronzoli, quasi quotidiano, che ci rimanda a un piano colloquiale. È come se parlassimo con l’autrice di persona, in un dialogo fitto sulle nostre stesse inquietudini. Esperienze condivise tra la bellezza e il dolore, dall’esperienza personale a quella universale.

Manuela Montemezzani presenta Lunedì 5 Ottobre alle ore 21 in streaming live su VideoFashionTv il suo nuovo libro di Poesie

PAVIA – La scrittrice Pavese Manuela Montemezzani presenta Lunedì 5 Ottobre alle ore 21 e in replica Martedì 6 Ottobre alle ore 14 in streaming Live su VideoFashiontv il suo nuovo libro di poesie.

Per vedere lo streaming live di VideoFashionTv cliccare qui sotto

Videofashiontv Streaming Live 24

Servizio realizzato Sabato 4 ottobre 2020, con
MANUELA MONTEMEZZANI

che ha presentato la sua silloge poetica L’UMANITÀ
presso SE ESPRESSO di Pavia
via Brambilla 24

CHI È MANUELA MONTEMEZZANI
Manuela Montemezzani (1977) è nata e vive a Pavia. Nel 2005 ha pubblicato con Otma Edizioni la sua prima silloge poetica, “Leggere come parole nel vento”, presentata a Milano, Pavia e Roma presso la trasmissione “Tutte le mattine” di Maurizio Costanzo. Nel 2019, sempre con Otma, ha pubblicato la raccolta “A nudo”, presentata alla Casa delle Arti – Spazio Alda Merini di Milano, con la quale ha vinto il terzo premio internazionale “Agenda dei Poeti 2019” come miglior libro di poesia edito. “L’umanità” (Calibano Editore, 2020) è la sua ultima silloge poetica.

DI CHE COSA PARLA IL LIBRO


Le poesie di Manuela Montemezzani sanno di vita vissuta: brevi pensieri pieni di emozioni e di verità, frammenti in cui ognuno si può ritrovare. L’amore, i conflitti, l’accettazione di un’umanità con cui spesso non condividiamo niente, sono espressi con un linguaggio immediato e senza fronzoli, quasi quotidiano, che ci rimanda a un piano colloquiale. È come se parlassimo con l’autrice di persona, in un dialogo fitto sulle nostre stesse inquietudini. Esperienze condivise tra la bellezza e il dolore, dall’esperienza personale a quella universale.

Autunno Pavese 2020 è… TOUR!

PAVIA – Anche nel 2020 l’autunno è caratterizzato dai sapori del nostro territorio.
Autunno Pavese torna con un format completamente rinnovato: sono direttamente le imprese a costruire per l’edizione 2020 un evento sul territorio attraverso un calendario di iniziative svolte presso le sedi aziendali.
Dall’8 ottobre al 29 novembre 2020 piccoli eventi di degustazione, visite guidate, laboratori e altre affascinanti esperienze dirette coinvolgeranno i visitatori in tutta sicurezza.
Prenota per parteciparePer partecipare agli eventi è obbligatoria la prenotazione online.
Per rispettare la normativa anti-Covid dovrai compilare il modulo di prenotazione per ogni partecipante.Tante promozioni per teSe prenoti il tuo evento attraverso il sito Autunno Pavese potrai ottenere sconti e promozioni offerti dalle aziende che aderiscono alla manifestazione.
tutti gli eventi su www.autunnopavesedoc.it
Gli eventi dall’8 all’11 ottobreClicca sul titolo che ti piace e prenota subito!

L’autunno in Valle Staffora: i funghi del bosco
8 ottobre 2020 
Ristorante SelvaticoCinema e Cucina
9, 10 ottobre 2020 
Agriturismo il CinemaVersa e gusta
10 ottobre 2020 
Tenuta BorgolanoPersonaggi e famiglie storiche nel territorio di Luzzano
10, 11 ottobre 2020 
Castello di LuzzanoZafferano dell’Oltrepò Pavese in campo
10 ottobre 2020
Zafferano Colli Oltrepò PaveseVini e salumi come una volta
10 ottobre 2020
Az. Agr. Fratelli FerrariIl Carnaroli sposa la Bonarda
10 ottobre 2020 
Az. Agr. GravanagoIl lato femminile dell’Oltrepò Pavese
10, 11 ottobre 2020 
LefioleVigneti aperti con il Buttafuoco Storico
10, 11 ottobre 2020
Luoghi diversi del Consorzio Club Buttafuoco StoricoLa pomella genovese tra storia e sapori
11 ottobre 2020 
Azienda Agricola Valle NizzaPresentazione dei prodotti 2020-21
11 ottobre 2020 – Ore 10.00, 14.00
Salumificio Artigianale Dedomenici AngeloAutunno Pavese – Molino di Rovescala
11 ottobre 2020 
Il Molino di RovescalaIl riso incontra l’oca
11 ottobre 2020 – Ore 11.00
Cascina AlberonaUna giornata in Cascina
11 ottobre 2020
Azienda Agricola Fontana Gianluca